AVM annuncia che i suoi router FRITZ!Box e i FRITZ!Repeater basati sul sistema operativo FRITZ!OS 7.20 diventano in grado di supportare il protocollo di sicurezza WPA3. Si tratta dello standard più recente per la protezione delle reti WiFi che introduce una serie di misure di protezione aggiuntive per impedire accessi non autorizzati: WPA3, cos’è e come funziona: più sicurezza per le reti WiFi.
Navigazione e reti ancora più sicure grazie a WPA3: il nuovo standard utilizza i metodi di crittografia più recenti (SAE) e un maggiore livello di protezione contro gli attacchi brute force basati sull’uso di dizionari tesi a risalire alla password usata dagli utenti a protezione delle reti.
WPA3 rende inoltre obbligatorie alcune procedure di sicurezza: Protected Management Frames (PMF) è ad esempio lo strumento che garantisce uno scambio sicuro dei dati tra il dispositivo client e l’access point WiFi.
Va detto che WPA3 non è ancora per tutti: bene ha fatto AVM a introdurne il supporto nei sui dispositivi ma è fondamentale sapere che i dispositivi client dovranno a loro volta essere compatibili con il nuovo protocollo.
Windows 10 supporta lo standard a partire dalla versione 1903 (e segnala automaticamente le connessioni non sicure che ancora usano WEP o WPA-TKIP: Windows 10: la rete WiFi non è sicura), macOS a partire dalla versione 10.15 (Catalina), iOS e iPadOS dalla versione 13 mentre Android ha introdotto il nuovo standard a partire dalla versione 10.
Alcuni dispositivi WiFi potrebbero comunque non supportare WPA3 o PMF: è utile verificare sul sito del produttore se il supporto WPA3 fosse già stato introdotto, se è possibile abilitarlo mediante un aggiornamento del firmware o se sarà disponibile in futuro.
I prodotti FRITZ!Box e FRITZ!Repeater basati su FRITZ!OS 7.20 utilizzano comunque la speciale modalità WPA2+WPA3 (Transition mode) accessibile portandosi nella sezione WiF, Sicurezza del pannello di amministrazione. I client potranno così connettersi sia attraverso WPA2 che, ove supportato, con WPA3.
Grazie alla Transition mode router e repeater WiFi potranno mettere contemporaneamente a disposizione connessioni WPA3 e WPA2 che utilizzano lo stesso nome (SSID) e la stessa chiave di rete.
Il debutto di WPA non era stato dei migliori perché furono scoperte alcune vulnerabilità di sicurezza. La buona notizia è che tutti i problemi possono essere corretti lato software con un semplice aggiornamento del firmware. I prodotti AVM arrivano con tutte le patch già correttamente implementate.