È una mossa intelligente quella che Google si appresterebbe a mettere in campo. Secondo fonti vicine alla società di Mountain View, infatti, Google si appresterebbe ad aggiornare Android Wear in modo tale che gli smartwatch ed i dispositivi indossabili in generale possano essere utilizzati anche con i device Apple iOS.
Permettere agli utenti di “accoppiare” il proprio smartwatch con un iPhone significherebbe, per Google, smuovere subito il mercato mettendo i bastoni tra le ruote ad Apple.
Sono ancora pochi i dispositivi Android Wear che sono stati venduti nel 2014 (Android Wear: 720mila dispositivi venduti in un anno): appare quindi sensato adottare subito un “approccio aperto” che consenta ai possessori dei dispositivi indossabili di dialogare non soltanto con i device Android ma anche con quelli della concorrenza.
Sempre stando alle indiscrezioni, i portavoce del colosso statunitense potrebbero portare la novità alla prossima edizione dell’evento Google I/O in programma per fine maggio (28-29 maggio 2015) a San Francisco.
Proprio nell’ottica di sparigliare le carte di Apple, Google potrebbe annunciare la nuova iniziativa legata ad Android Wear quasi in concomitanza con la presentazione dell’Apple Watch, il prossimo 9 marzo.
Gli smartwatch di Motorola, LG, Samsung, Asus e Huawei basati su Android Wear (qui una ricca selezione su Amazon) potranno quindi presto colloquiare con iOS.
Uno sviluppatore aveva recentemente mostrato di essere riuscito a mettere in comunicazione uno smartwatch Moto 360 di Motorola con un iPhone.