La produzione dell’iPhone 4 costerebbe ad Apple circa 171 dollari. E’ quanto ha dichiarato un analista quest’oggi sostenendo che, in questo modo, l’azienda di Steve Jobs si metterebbe in tasca un guadagno superiore al 61% per ciascun esemplare commercializzato. L’indagine è stata condotta da Brian Marshall, di BroadPoint AmTech, che ha spiegato come tale costo sia riferito ai soli materiali ed ai componenti elettronici utilizzati nell’iPhone 4 da 16 GB. L’esperto ha valorizzato in circa 35 dollari le spese aggiuntive legate alla fornitura della garanzia ed ai costi di licenza, per un totale complessivo di 208 dollari.
Per quanto riguarda il modello dell’iPhone 4 da 32 GB, i costi di produzione salirebbero a 195 dollari con un esborso finale indicativo, da parte di Apple, pari a 230 dollari.
Apple commercializza, negli Stati Uniti, l’iPhone 4 16 GB a 199 dollari mentre il modello a 32 GB a 299 dollari senza però specificare i “sussidi” ottenuti dai provider di telefonia.
Includendo gli importi derivanti dalle “sovvenzioni” che gli operatori di telefonia mobile versano alla società della mela, Marshall suppone che Apple riceva 529 dollari per ogni iPhone 4 da 16 GB e 629 dollari quelli da 32 GB. In forza di ciò, l’analista ritiene che la commercializzazione del primo dispositivo garantisca al colosso di Steve Jobs un margine di profitto pari al 61% mentre il secondo addirittura del 70%.
Il componente più costoso del dispositivo sarebbe il display che viene accreditato da Marshall di un valore pari a 25 dollari, poco più dell’importo che Apple verserebbe a Samsung, Toshiba e ad altri produttori per la memoria flash da 16 GB. Più costosa la memoria da 32 GB il cui valore viene stimato dall’analista americano in 48 dollari.
Una ricerca condotta da iSuppli, che aveva recentemente posto sotto la lente l’Apple iPad (ved. questa notizia), ha stimato invece il costo di produzione dell’iPhone 4 16 GB in poco più di 187 dollari.