I Chromebook sono compatti portatili realizzati da diversi produttori e basati sul sistema operativo Chrome OS. Si tratta di dispositivi spesso economici perché sia il modello utilizzato per la distribuzione del sistema, sia il fatto che la maggior parte delle applicazioni funzionano appoggiandosi al cloud, permette ai produttori di risparmiare sull’hardware.
Ciò che non tutti sanno è che i Chromebook hanno una sorta di “data di scadenza” (Auto Update Expiration, AUE), superata la quale non verranno più ricevuti aggiornamenti ufficiali da parte di Google.
L’azienda di Mountain View ha infatti deciso di supportare ogni piattaforma hardware attorno alla quale è costruito un Chromebook per un periodo non superiore a 6,5 anni.
Prima di acquistare un Chromebook vale la pena quindi controllare questa lista di Google in modo da appurare quali terminali non godono più di alcun supporto e quali dispositivi si stanno avvicinando alla “data di scadenza”.
In alternativa, se già in possesso di un sistema Chromebook, è possibile avviare il browser Chrome, digitare chrome://version
nella barra degli indirizzi e verificare ciò che figura accanto alla voce Piattaforma. L’ultimo termine è un nome in codice del tipo asuka, banjo, banon, big, blaze e così via.
Dopo aver annotato tale stringa, si dovrà visitare questa pagina e cercare il nome in codice rilevato in precedenza. Nell’ultima colonna è riportata la denominazione esatta del Chromebook in uso.
Cercando tale nome nella lista pubblicata in questa pagina si conoscerà la data esatta di fine supporto.
Google non esplicita il momento esatto in cui parte il suo “conto alla rovescia”: riteniamo che “piattaforma hardware” sia da intendersi come una specifica famiglia di schede madri dei vari produttori.
Dalla società fondata da Larry Page e Sergey Brin si spiega che “quando un dispositivo raggiunge la data di scadenza, Google non fornisce più gli aggiornamenti automatici del software. I dispositivi registrati che hanno raggiunto la data di scadenza dell’aggiornamento automatico non riceveranno più l’assistenza tecnica di Google. Inoltre, i clienti appartenenti ad aziende e istituti accademici e scolastici che utilizzano dispositivi che hanno superato la data di scadenza non dovrebbero aspettarsi di riuscire a gestire i dispositivi come previsto utilizzando la Console di amministrazione Google o di essere in grado di utilizzare correttamente le nuove funzionalità di gestione rilasciate“.
Dopo la “data di scadenza” il Chromebook continuerà ad essere utilizzabile (con le evidenti implicazioni in termini di sicurezza…) ma esporrà un messaggio in cui viene chiarita la situazione.
Su Amazon Italia c’è un’ampia scelta di Chromebook ma attenzione, appunto, alla data di fine supporto Google per ciascun modello in commercio.