Presto gli utenti di Facebook Messenger potranno effettuare acquisti in modo nativo, senza più doversi appoggiare a siti esterni.
Lo ha confermato David Marcus, responsabile del progetto Messenger, spiegando che il social network ha già stretto accordi con tutti i principali protagonisti del mercato: Stripe, PayPal, Braintree, Visa, MasterCard e American Express.
Facebook, Microsoft, Google, Telegram e altre società di primo piano da tempo stanno spingendo molto sui cosiddetti bot, oggetti software che – dotati di una più o meno abile intelligenza artificiale – riescono ad evidenziare un comportamento che ricalca quello di un “umano”.
Ecco che rivolgendosi ad un bot di Facebook Messenger gli utenti dell’applicazione potranno acquistare prodotti e servizi senza transitare attraverso altri canali.
Gli utenti di Messenger sono già un miliardo perché, com’è noto, Facebook ha via a via deciso per l’aggiornamento forzoso degli utenti dall’app principale all’app di messaggistica.
Messenger – grazie anche all’aggiornamento 1.2 della piattaforma, appena concluso – vuole proporsi come uno strumento integrato che consente la gestione dell’identità digitale, offre la possibilità di effettuare transazioni, di disegnare un’interfaccia utente personalizzata, di aggiungere nativamente dei pulsanti e delle funzionalità accessorie.