Hyperloop One, progetto pensato per promuovere Hyperloop di Elon Musk, si appresta alla chiusura totale.
Il progetto per la gestione di un sistema di trasporto ad altissima velocità, che prometteva di raggiungere i 1.200 chilometri orari, terminerà a breve le sue attività, andando a licenziare il personale. L’azienda, all’inizio del 2022, poteva contare su più di 200 dipendenti, numero che è già stato ridotto in meno di due anni di attività.
Secondo quanto affermato a Bloomberg da una fonte anonima, la sede di Los Angeles è ormai prossima allo sgombero. I beni dell’azienda, tra cui attrezzature e progetti di vario tipo, saranno venduti nel corso delle prossime settimane. Di fatto, Hyperloop One dovrebbe terminare la sua breve esistenza proprio il 31 dicembre 2023.
Gran parte delle azioni societarie sono proprietà di DP World, società con sede a Dubai, che ora intende mantenere solo i diritti di proprietà intellettuale legati al progetto.
Hyperloop One chiude, ma Elon Musk non si arrende: ecco il nuovo progetto
Il visionario Elon Musk, dopo successi come quelli legati a Tesla e SpaceX, deve dunque fare i conti con un fallimento. Nonostante i vari test, avvenuti tra il 2016 e il 2017 nel deserto vicino a Las Vegas, le buone premesse non sono state sufficienti per far sbocciare Hyperloop One. In quelle occasioni, un veicolo è stato spinto fino a 310 chilometri orari, ottenendo risultati apprezzabili.
L’impatto con la pandemia, il passo indietro di Virgin Group e le conseguenti dimissioni da parte di buona parte di fondatori e management hanno provato duramente l’azienda, portando al suo epilogo.
D’altro canto Elon Musk sembra essere convinto di un futuro in questa direzione. Con la fondazione di The Boring Company, infatti, il magnate di origini sudafricane spera di realizzare un sistema in grado di permettere movimenti ad alta velocità attraverso tunnel sotterranei.