Huawei prova a puntare ancora più in alto. Dopo gli incoraggianti dati appena pubblicati da Kantar (vedere Mobile: sistemi operativi più diffusi. Huawei cresce) che inquadrano Huawei come secondo “brand” in Europa per ciò che riguarda le quote di mercato Android, la società cinese ha rivelato il suo nuovo chip Kirin 950 destinato ai dispositivi mobili di fascia alta.
Kirin 950 dovrebbe dovrebbe essere utilizzato nel nuovo Mate 8, al debutto il prossimo 26 novembre.
Basato sull’architettura conosciuta con l’appellativo big.LITTLE, Kirin 950 dovrebbe poggiare su quattro core Cortex-A72 a 2,3 GHz e su quattro core Cortex-A53 a 1,8GHz.
I primi saranno utilizzati essenzialmente per le attività più pesanti e, quindi, per le elaborazioni più intensive; i secondi, invece, per le attività quotidiane meno impattanti in termini di risorse hardware.
La GPU che accompagna il nuovo chip Huawei si chiama Mali T880 ed è accreditato di performance migliori dell’80% rispetto alla attuale Mali-T760, capace di riprodurre video 4K.
Huawei utilizzerà anche l’ultima versione del suo coprocessore, conosciuto con il nome di i5. Tale coprocessore coadiuverà l’attività dei sensori hardware installati sul Mate 8 riducendo notevolmente i consumi energetici.
Il chip Kirin 950 è stato appena aggiunto nel catalogo della controllata Hi-Silicon che dovrebbe appoggiarsi, per la sua realizzazione, a TSMC utilizzando un processo costruttivo FinFET a 16 nm.