Il rapporto tra Huawei e Google non è particolarmente idilliaco. Come infatti molti ricorderanno, dopo il divieto del 2019 annunciato dall’amministrazione Trump, Big G ha cessato completamente i rapporti con l’azienda cinese rendendo inutilizzabili sui dispositivi di quest’ultima servizi come il Play Store.
Ebbene, sembra che Huawei si stia preparando a rinunciare completamente alle app Android con il lancio della nuova versione di HarmonyOS.
Con HarmonyOS, Huawei guarda al futuro: l’azienda è pronta a lasciarsi alle spalle le app Android
Prima del divieto statunitense del 2019, Huawei era uno dei maggiori produttori di smartphone Android a livello globale (con ottimi risultati anche in Italia, soprattutto nella fascia media del mercato). La situazione poi è cambiata drasticamente: il non poter offrire più dispositivi con il Play Store ha portato ad un calo delle vendite non indifferente e ha obbligato la società a cercare in tempi brevi un’alternativa.
Gli sforzi di Huawei hanno portato poi alla nascita di HarmonyOS nel 2021, una piattaforma basata su Android che consente il sideloading delle applicazioni sviluppate – appunto – per il sistema operativo con il logo del robottino verde.
C’è un nuovo capitolo però all’orizzonte e si intitola HarmonyOS NEXT. Presentato all’inizio del 2023, solo in queste ore è trapelata una demo del nuovo sistema operativo. Dall’hands-on emerge che i file APK non possono essere aperti, a conferma del fatto che Huawei voglia puntare su qualcosa di nuovo, su applicazioni native sviluppate appositamente per HarmonyOS.
Secondo il South China Morning Post, NEXT comporterà la rimozione del supporto per le app basate su Android su tutti i dispositivi che eseguono il sistema operativo in questione.
Pur sembrando piuttosto audace, la strategia del colosso cinese appare abbastanza chiara (abbandonare Android). Per una conferma bisognerà attendere solo pochi mesi, perché HarmonyOS NEXT debutterà nel 2024.