Con l’arrivo dei nuovi processori Kaby Lake (Kaby Lake R: Ecco i primi processori Kaby Lake Refresh Core i5 e i7), HP ha deciso di bruciare le tappe e presentare subito i suoi notebook ProBook G5 basati sull’ottava generazione delle CPU Intel.
Si tratta di processori Core i5 e Core i7 a otto core logici sebbene, in questo caso, le frequenze operative siano inferiori rispetto a quelle tipiche della precedente generazione.
I nuovi ProBook G5 possono utilizzare, come processore più performante, il Core i7-8550U che generalmente lavora a 1,9 GHz potendosi spingere fino a 4,2 GHz in modalità turbo. La CPU, contraddistinta da un TDP pari a 15 W, dovrebbe consentire fino al 40% di prestazioni in più in multicore.
La GPU integrata è una UHD 630 capace di riprodurre contenuti 4K nativamente utilizzando la connessione USB Type-C con supporto DisplayPort. Il ProBook 470 G5 può essere acquistato con una scheda grafica dedicata GeForce 930Mx con 2 GB di memoria DDR3.
Gli interessati possono comunque scegliere, in alternativa, tra i seguenti processori: Celeron 3865U, Core i3-6006U, Core i3-7100U e Core i5-8250U.
I vari HP ProBook 430 G5, ProBook 450 G5 e ProBook 470 G5 differiscono anche per gli schermi (da 13,3, 15,6 e 17,3 pollici) con risoluzioni che partono da 1366×768 pixel per arrivare fino a 1600×900 pixel.
Una videocamera compatibile con Windows Hello è installata nella parte frontale del notebook e permette di abilitare lo sblocco del sistema operativo mediante riconoscimento facciale, in Windows 10.
Il case dei nuovi notebook HP è realizzato in materiale plastico: la base sulla quale è poggiata la tastiera, però, è in alluminio per conferire al sistema una maggiore stabilità e mettere l’utente nelle condizioni di scrivere comodamente.
La batteria, da 48 Wh, consentirebbe – secondo i tecnici di HP – l’utilizzo della macchina per 16 ore consecutive. Inoltre, essa si ricaricherebbe al 90% in circa 90 minuti.
Il prezzo base per i ProBook G5 è di 619 dollari e la commercializzazione inizierà a settembre.