Honor ha aggiornato i suoi portatili MagicBook 14 e MagicBook 15 conservando il precedente design ma rivedendo le dimensioni dello schermo e soprattutto utilizzando i processori Intel Tiger Lake (serie U).
I notebook MagicBook sono una linea interessante considerando il buon rapporto tra caratteristiche e prezzo. L’obiettivo dei nuovi portatili resta sempre lo stesso ovvero offrire agli acquirenti dispositivi leggeri, facili da trasportare e usare in mobilità, adatti per essere utilizzati anche su una scrivania. Destinati alla fascia media del mercato, sono prodotti ben realizzati e contraddistinti da un’invidiabile autonomia.
I MagicBook 14 e 15 montano gli stessi pannelli LCD da 14 o 15 pollici con risoluzione nativa Full HD e rapporto d’aspetto 16:9. Lo schermo può raggiungere 300 nits di luminosità e offre il 100% di copertura della gamma di colori sRGB.
Per preservare la vista di chi li utilizzerà per lunghi periodi di tempo, i display che sono stati scelti per i notebook Honor possono vantare le certificazioni TÜV Rheinland Low Blue Light e Flicker Free.
Gli Intel Tiger Lake sostituiscono i processori AMD Ryzen della generazione precedente con una proposta che vede l’utilizzo dei Core i5-1135G7 e Core i7-1165G7 con grafica Iris Xe integrata, realizzati entrambi a 10 nanometri e capaci di garantire una buona efficienza energetica.
Un’altra novità consiste nell’aumento della memoria RAM che può arrivare a 16 GB nella maggior parte delle configurazioni; l’unità SSD PCIe NVMe ha una capienza di 512 GB.
Aggiornati anche nella connettività (salvo la mancanza di Thunderbolt), i MagicBook 14 e 15 di ultima generazione offrono il supporto WiFi 6 2×2 MIMO, Bluetooth 5.1, uscita HDMI, e una varietà di porte USB 3.2 Gen1 Type-C e Type-A.
La tastiera nasconde tra i tasti funzione una webcam e il pulsante di accensione integra il lettore di impronte digitali. In termini di autonomia le batterie da 56Wh e 42Wh supportano la ricarica rapida a 65W e promettono rispettivamente 10,5 e 7,6 ore di utilizzo continuativo.