Honor ha annunciato ufficialmente due nuovi smartphone, sperando di continuare a ottenere il favore dei consumatori dopo le recenti vicende negli Stati Uniti: Huawei e Honor: cosa succederà agli smartphone che si possiedono e a quelli che si acquisteranno.
Si chiamano Honor 9X e 9X Pro i nuovi dispositivi mobili appena presentati dalla controllata di Huawei: di dimensioni e design identici, nei due modelli variano alcuni aspetti come la quantità di memoria RAM e lo storage interno, oltre alle caratteristiche della fotocamera posteriore.
I nuovi 9X e 9X Pro poggiano il loro funzionamento su un processore Kirin 810, accompagnato da 4 o 6 GB di RAM e 64 o 128 GB di memoria interna nel caso di 9X; da 8 GB di RAM e 128 o 256 GB di storage nel caso di 9X Pro. Entrambi includono un lettore di schede micro SD.
Il display display è un LCD IPS da 6,59 pollici con risoluzione Full HD+ (2340 x 1080 pixel), rapporto 19,5:9, vetro curvo 2.5D e certificazione TUV Rheinland (basso valore di luce blu emessa).
La batteria da 4.000 mAh viene ricaricata attraverso la porta USB Type-C utilizzando soli 10 W (manca quindi il supporto per la ricarica rapida). In entrambi i casi è assicurato il supporto WiFi 802.11 ac, Bluetooth 5.0 ed è presente un jack cuffia da 3,5 mm.
La fotocamera anteriore è da 16 Megapixel con apertura focale f/2.2: per evitare l’utilizzo di notch e di “fori” sullo schermo, è stata scelta la soluzione “a scomparsa”. La fotocamera posteriore del 9X è formata da un sensore a 48 Megapixel con apertura f/1.8 al quale si aggiunge un secondario da 2 Megapixel per gli effetti di profondità. Il 9X Pro aggiunge un terzo sensore grandangolare da 8 Megapixel.
Il prezzo del modello 9X da 4+64 GB è di circa 182 euro al cambio diretto senza tasse; per la versione 9X Pro con 8+128 GB ci vogliono circa 285 euro.