Non è mai semplice fornire dati affidabili sulla durata dei dischi fissi perché, per verificarne attentamente le caratteristiche, bisognerebbe provarli per lungo tempo ed esaminarne il comportamento dopo la scrittura di notevoli quantitativi di dati. Inoltre, per stilare una classifica che possa dipingere un quadro il più possibile oggettivo, è indispensabile adottare un ampio campione di hard disk.
Backblaze è un’azienda statunitense che offre soluzioni per il backup su cloud e che utilizza, nei suoi datacenter, oltre 72.000 hard disk magnetomeccanici.
Forte della sua esperienza quotidiana, Backblaze pubblica periodicamente la classifica degli hard disk più affidabili e i nomi di quelli che si rompono più spesso.
I dati diffusi da BackBlaze vanno presi con le pinze: il provider usa dischi fissi destinati al mercato consumer o semi-professionale per le sue attività e, grazie al loro costo contenuto, li sostituisce nel momento in cui iniziano a danneggiarsi.
Il carico di lavoro cui sono normalmente sottoposti i dischi fissi di quel tipo, destinati a specifiche fasce di utenza, non è perciò neppure lontanamente paragonabile a quello che devono sostenere nei datacenter di BackBlaze.
Ciononostante, riteniamo comunque che le conclusioni di BackBlaze possano comunque essere interessanti nella scelta di un hard disk interno (vedere anche l’articolo Hard disk interno, quale comprare?).
Come si vede nella tabella (riferita all’ultimo trimestre 2016), dei 72.000 hard disk “in forze” presso BackBlaze, gli hard disk più affidabili sono risultati gli Hitachi HGST.
A comportarsi molto bene sono gli HGST da 4 TB di capienza che, complessivamente, non vanno oltre lo 0,51-0,61% di failure rate (percentuale di dischi fissi danneggiatisi sul totale operativo).
I Toshiba in realtà hanno fatto ancora meglio (i tecnici di BackBlaze non hanno ancora rilevato alcun problema sugli hard disk della multinazionale giapponese) ma il numero di campioni utilizzati è troppo basso per trarre delle conclusioni che, allo stato attuale, sarebbero davvero troppo affrettate.
Nell’ultimo trimestre BackBlaze afferma di aver introdotto anche degli hard disk di classe enterprise: i Seagate ST8000NM0055 da 8 TB. Per adesso nessun problema rilevato ma sarà interessante verificarne le performance già nel medio periodo.
Sempre per quanto riguarda Seagate, il provider USA ha aggiunto anche oltre 3.500 dischi fissi ST8000DM002 da 8 TB. Il loro failure rate – pari all’1,65% – è comunque considerato un ottimo risultato.
Tra gli HGST, gli hard disk più affidabili si confermano quelli da 4 TB mentre quelli da 3 TB sembrano meno durevoli (1,15% e 3,63% di failure rate).
Tutti i dettagli sull’indagine di BackBlaze sono consultabili in questa pagina.
Nell’articolo Riconoscere hard disk che sta per rompersi: i sintomi abbiamo invece spiegato come capire quando un disco fisso sta per “tirare le cuoia”.