Come Inviare File di Grandi Dimensioni e Pesanti (Guida)

Guida completa per imparare come inviare file di grandi dimensioni con strumenti sia gratis che a pagamento. Scegli l'opzione migliore per le tue esigenze.
Come Inviare File di Grandi Dimensioni e Pesanti (Guida)

A chi non è mai capitato di dover inviare un file importante tramite e-mail, per poi ritrovarsi bloccati dal proprio provider di posta elettronica perché l’allegato supera le dimensioni massime consentite? Le e-mail infatti non sono pensate per gestire file pesanti e quasi tutti i servizi presentano limiti di dimensioni che oscillano tra i 20-25 MB. Questi limiti si scontrano con foto, video o presentazioni, rendendone così impossibile l’invio tramite normale posta elettronica. Per fortuna, esistono diverse soluzioni a questo problema.

In questa guida scopriremo come inviare file di grandi dimensioni, sfruttando le varie soluzioni oggi disponibili. In primo luogo, andremo a esaminare l’invio di file pesanti mediante il cloud storage, spiegando il funzionamento di questo servizio ed esaminandone i pro e i contro. Parleremo anche dei vari servizi di trasferimento file oggi presenti sul web e scopriremo come condividere file tramite WhatsApp.

Esistono anche soluzioni più tradizionali di cui parleremo in questa guida, come l’uso di dischi esterni e dispositivi di storage USB. Con questa guida offriremo tutte le informazioni utili per risolvere l’annoso problema del trasferimento di file di grandi dimensioni, presentando alternative più efficienti e rapide rispetto alle tradizionali e-mail.

Inviare File di Grandi Dimensioni con Servizi di Cloud Storage

Protezione dati totale

Una soluzione ai frustranti limiti delle e-mail è il cloud storage. Questo servizio consente di condividere e inviare file di grandi dimensioni a condizione di disporre di una connessione abbastanza rapida e affidabile. Il funzionamento è immediato e intuitivo: basta caricare i file sulla piattaforma online scelta, che offre uno spazio personale accessibile da qualsiasi dispositivo connesso a Internet. Al termine del caricamento, è possibile creare un link univoco e inviarlo ai destinatari, che potranno così scaricare e accedere al file, senza doversi registrare al servizio di cloud storage utilizzato.

Comodo e rapido, questo meccanismo però non è esente da criticità: chiunque entri in possesso del link di condivisione, in modo accidentale o volontario (si pensi a un hacker), può accedere ai file condivisi senza alcuna limitazione. Per questo è importante affidarsi a un servizio di cloud storage sicuro, che offra funzionalità per proteggere o criptare i file o i link condivisi.

pCloud è uno dei servizi di cloud storage più apprezzati per la sua sicurezza e funzionalità avanzate. Offre un’interfaccia intuitiva per generare link di condivisione protetti da password o con scadenza, e per creare cartelle condivise con vari livelli di accesso. La funzione “Richiesta file”, invece, permette di ricevere facilmente documenti nel proprio spazio cloud.

pCloud
4.8

⚡  Velocità upload: Molto veloce

🔄️  Accesso ai file offline: ✔️

💰 Costo: 199 € (a vita)

📱 Mobile: Android, iOS

💻 Desktop: Windows, Linux, macOS

🔐 Sicurezza: TLS/SSL 256-AES

🧑‍💻 Facilità di utilizzo: Molto facile

🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 37%

pCloud garantisce una protezione dei dati di alto livello grazie alla crittografia avanzata lato client, che assicura la protezione dei file sia nel cloud che nel dispositivo dell’utente. Il servizio è ideale per il trasferimento di file di grandi dimensioni e offre un piano gratuito con 10 GB di spazio. I piani a pagamento, invece, includono il Premium Plus da 2 TB, disponibile per 99,99€ all’anno o un pagamento una tantum di 399€, che consente di sfruttare 2 TB per tutta la vita.

Oltre alla possibilità di inviare file di grandi dimensioni, i servizi di cloud storage offrono anche la sincronizzazione automatica tra diversi dispositivi, consentendo di accedere ai propri file ovunque e in qualsiasi momento.

Inoltre, molte piattaforme offrono funzionalità di backup automatico, proteggendo i dati da eventuali perdite accidentali. Alcuni servizi, come pCloud, peraltro, permettono di archiviare e accedere ai file offline, migliorando la flessibilità in situazioni in cui la connessione a Internet non è disponibile.

Di seguito i vantaggi e svantaggi relativi ai servizi di cloud storage per inviare file di grandi dimensioni.

Pro
  • Possibilità di superare i limiti di dimensioni degli allegati delle e-mail
  • Accessibilità da qualsiasi dispositivo connesso a Internet
  • Ideale per la collaborazione su file e cartelle
  • Condivisione semplice e immediata
  • Funzioni avanzate di protezione e crittografia dei dati, anche sul dispositivo originario dell'utente nel caso di pCloud
Contro
  • Quasi sempre è necessaria una connessione costante e affidabile a Internet
  • Presenza di costi aggiuntivi dovuti ai piani di abbonamento
  • Piani gratuiti con limiti di spazio e spesso di funzionalità

 

Servizi di Trasferimento File

I servizi di trasferimento file rappresentano una soluzione rapida e immediata per inviare file grandi da browser web tramite generazione di link da condividere o invio di un’e-mail ai destinatari scelti.

Uno dei servizi più noti in questo settore è WeTransfer, che consente di inviare file di grandi dimensioni gratis, purché rientrino nel limite di 2 GB. In questo caso, la piattaforma crea un link da condividere o di inviare una notifica tramite e-mail alle persone interessate. Il download dovrà avvenire entro un determinato lasso di tempo, altrimenti il link scadrà. È una soluzione rapida, con interfaccia drag & drop da PC e Mac, e che non richiede alcuna registrazione per usufruire del servizio base. Al costo di 12 euro al mese, il piano WeTransfer Pro permette di inviare file grossi fino a un massimo di 200 GB, mette a disposizione dell’utente 1 TB di spazio di archiviazione e consente di personalizzare i link e proteggerli mediante password.

SendAnywhere costituisce una valida alternativa: offre trasferimenti rapidi, accompagnati dalla generazione di un codice a 6 cifre che il destinatario dovrà inserire per accedere al link. In questo modo è possibile spedire file di grandi dimensioni proteggendoli al contempo, dato che solo chi è in possesso del codice in questione potrà scaricare i file contenuti nel link condiviso. Il piano gratuito supporta il trasferimento di file fino a 10 GB, mentre il piano Standard, offre un limite di trasferimento mediante link di 30 GB e la possibilità di personalizzare le pagine di download, il tutto a 9,99 dollari al mese.

Pro
  • Semplicità d'uso
  • Possibilità di trasferire da subito file grazie ai piani base gratuiti
  • Tempi di condivisione immediati
  • Funzionalità avanzate, anche in termini di protezione, nei piani a pagamento
  • Utilizzabili da qualsiasi browser web
Contro
  • Link di download soggetti a scadenza nei piani gratuiti
  • Nessuna misura di sicurezza per i file nei piani base gratuiti
  • Assenza di funzionalità di collaborazione

 

Come inviare File di Grandi Dimensioni su WhatsApp

Arriva su WhatsApp una nuova e comoda scorciatoia per la galleria

La piattaforma di messaggistica di Meta è uno strumento affidabile e rapido per condividere file di grandi dimensioni dal proprio dispositivo o sfruttando la versione web della piattaforma. WhatsApp supporta una vasta gamma di file, tra cui PDF, documenti Word, Excel, immagini, video e file audio. La grandezza massima consentita per l’invio di file è 2 GB.

Uno dei vantaggi di questa soluzione è l’assoluta immediatezza: basterà toccare l’icona dell’allegato in una chat o in un gruppo (si pensi a un gruppo di colleghi o di compagni di scuola), selezionare il file desiderato dal proprio dispositivo e procedere all’invio. In caso di utilizzo della piattaforma web, la procedura è ancora più semplice, poiché sarà sufficiente trascinare e rilasciare il file nella chat desiderata per condividere il proprio file di grandi dimensioni.

Oltre alla flessibilità e alla semplicità, WhatsApp è ideale per inviare un file grande anche grazie alla crittografia end-to-end offerta dal servizio. I file inviati vengono criptati al momento dell’invio sul device del mittente e solo il dispositivo destinatario è in possesso della chiave crittografica. In questo modo si elimina il rischio di intercettazione dei file, dato che nessuno, nemmeno WhatsApp, potrà accedere al file, oltre al destinatario previsto.

Pro
  • WhatsApp è un servizio conosciuto e usato in pratica da tutti
  • La crittografia end-to-end protegge da occhi indiscreti i file, ai quali neanche WhatsApp può accedere
  • L'invio dei file è facile è immediato
  • Il servizio supporta svariati formati di file
  • La possibilità di condividere file nei gruppi migliora la collaborazione
Contro
  • Trasferimento limitato a soli 2 GB
  • Foto e video possono subire una compressione da parte della piattaforma, il che ne riduce la qualità
  • Assenza di funzioni di gestione degli accessi ai file

 

Come condividere File Pesanti via Mail

La condivisione di file pesanti via mail si scontra spesso con i limiti di grandezza degli allegati imposti dai provider di posta elettronica. Spesso, infatti, l’invio e la ricezione di file troppo pesanti vengono bloccati dal servizio utilizzato. Molti provider offrono diverse soluzioni integrate che consentono di aggirare questo limite. Oggi tutti usiamo i servizi offerti da Google, quindi vediamo subito come inviare file di grandi dimensioni con Gmail.

Il servizio di posta elettronica di Google consente di inviare file che superano il limite standard di 25 MB caricandoli in automatico sul Google Drive dell’utente. Gmail genera un link al file archiviato nel Drive del mittente e lo inserisce come allegato nella mail rivolta al destinatario. È una soluzione molto pratica e veloce che “aggira” il limite imposto da Google.

Lo svantaggio, però, è il rischio che gli utenti saranno costretti a eliminare ogni volta gli allegati, pena la riduzione dello spazio di storage disponibile. Questo vale soprattutto per chi usa il piano gratuito, con solo 15 GB di spazio totale per i servizi Google: una quantità di storage che può esaurirsi con l’invio di pochi file di grandi dimensioni.

Questo approccio è stato adottato anche da altri provider di posta, nonché da Microsoft con il suo Outlook. Infatti, la casa di Redmond ha pensato di affiancare a Outlook il suo servizio di storage in cloud OneDrive, così da consentire ai propri utenti l’invio di file di grandi dimensioni.

Pro
  • L'invio dei file avviene tramite un'interfaccia conosciuta, senza l'appoggio a servizi di terzi
  • L'integrazione automatica con i servizi cloud offerti dai provider semplifica l'invio di file pesanti
  • È possibile inviare lo stesso allegato a più indirizzi mail, semplificando così la condivisione multipla
  • Il destinatario riceverà una mail dall'indirizzo del mittente, eliminando così il rischio che la notifica finisca nella posta indesiderata
  • Servizi come Gmail o Outlook sono accessibili in mobilità e su svariati device
Contro
  • Limite in termini di dimensioni sugli allegati diretti
  • In caso di invio di file pesanti da cloud, spazio di storage limitato, specie in caso di utilizzo dei piani gratuiti
  • Totale assenza di funzioni avanzate di sicurezza e controllo degli accessi ai file condivisi

 

Calcolare quanto spazio di archiviazione serve

Determinare quanto spazio di archiviazione serve è fondamentale per la gestione dei propri file, specie quando si tratta di file pesanti, come foto, video o presentazioni. Ad esempio, le dimensioni di una foto in alta risoluzione oscillano tra i 3 e i 10 MB, a secondo del formato e della qualità della stessa. Un video in Full HD di un minuto pesa circa 200 MB, mentre per la stessa durata in formato 4K si può superare anche 1 GB. Conoscere lo spazio di archiviazione necessario è utile anche in caso di invio di file pesanti, così da poter individuare la soluzione a cui affidarsi.

Partiamo come esempio da un video 4K di 15 minuti. Considerando un bit rate di 35-45 MB e un frame rate standard, il file può arrivare anche a occupare quasi 5 GB di spazio. Quindi, per trasferirlo, dovremmo di certo affidarci a servizi specifici, come quelli di cloud storage offerti da pCloud, non potendo fare affidamento sulle mail o sui servizi di trasferimento file.

Facciamo un’altra ipotesi. Quanto arriverebbe a pesare una presentazione PowerPoint da 50 slide, con elementi interattivi e immagini ad alta risoluzione? In media, una presentazione del genere potrebbe superare senza problemi i 500 MB di spazio di storage. Anche in questo caso, siamo ben oltre le restrizioni in termini di dimensioni degli allegati previsti dai servizi e-mail, quindi dovremo ancora una volta rivolgerci a una delle soluzioni alternative presentate in questa guida.

 

Dischi esterni e Chiavette USB

Dischi esterni e chiavette USB sono soluzioni pratiche e in genere poco costose per condividere file di grandi dimensioni. La capacità odierna dei dischi esterni può raggiungere diversi terabyte, il che li rende ideali per file pesanti come video 4K, progetti multimediali, grandi archivi di foto in alta risoluzione e così via. Le chiavette USB possono arrivare a 1 TB di spazio di storage, più che sufficiente per trasferire documenti e file pesanti. Inoltre, la compattezza di questi device agevola l’invio di file grandi anche in mobilità.

Entrambe le soluzioni si caratterizzano per la loro portabilità e la totale indipendenza rispetto a una connessione Internet, consentendo quindi il trasferimento di file in qualsiasi condizione e luogo. Inoltre, la tecnologia USB 3.1 o USB-C offre velocità di trasferimento pari o superiori ai 5 Gbps, velocizzando di molto l’invio di file grandi ai device di destinazione.

Ma non è tutto oro quello che luccica. Infatti, questi device sono soggetti a danni fisici, come urti o cadute, che possono compromettere in modo definitivo l’integrità dei dati. Inoltre, data la loro portabilità, è facile smarrire questi dispositivi o, peggio, vederseli sottratti da qualche malintenzionato. In questi casi, salvo l’applicazione di misure crittografiche, i propri file saranno alla mercé di tutti o del ladro di turno. Infine, basandosi sul trasferimento fisico dei file, questi dispositivi non sono l’ideale per la collaborazione, a differenza delle soluzioni di cloud storage che permettono anche a più utenti di collaborare in simultanea su un file o un documento.

Pro
  • Non richiedono una connessione Internet per operare sui file archiviati
  • Le ultime tecnologie USB garantiscono velocità di trasferimento fulminee
  • Entrambe le soluzioni offrono la massima portabilità
  • Offrono una grande quantità di spazio di storage, ideale anche per i file più pesanti
  • L'utilizzo offline li mette al riparo da attacchi hacker e o da disservizi dei server cloud
Contro
  • Sono soggetti a usura e danni fisici per cadute o urti, con possibile compromissione dei dati archiviati
  • La portabilità espone a smarrimenti o furti, con pregiudizio della privacy dei propri dati
  • Richiedono la presenza fisica del device di destinazione per trasferire i file

 

In questa guida abbiamo visto come inviare file di grandi dimensioni e pesanti, presentando soluzioni ai limiti imposti sulla grandezza degli allegati dai vari provider di posta elettronica. Esaminando le soluzioni proposte, anche quelle meno ortodosse, come l’uso di WhatsApp, emergono pro e contro da tenere in considerazione. Infatti, l’uso dei tradizionali device USB esterni è comodo, ma presenta diversi svantaggi su sicurezza dei dati, fragilità dei supporti e assenza di funzioni collaborative. D’altra parte, i servizi di trasferimento file offrono una soluzione immediata, ma i loro piani gratuiti presentano limiti piuttosto stringenti per le dimensioni dei file trasferibili.

Alla luce di queste considerazioni, riteniamo che la soluzione migliore per trasferire file di grandi dimensioni sia affidarsi a un servizio di cloud storage, come pCloud. Il fornitore svizzero si distingue per la possibilità di trasferire e proteggere con password fino a 10 GB con un account gratuito, offrendo anche funzioni per la collaborazione. Inoltre, pCloud vanta una grande flessibilità nei suoi piani di abbonamento, che consentono agli utenti di estendere lo spazio di storage (e quindi la dimensione dei file trasferibili), oltre ad accedere a una serie di funzioni avanzate. Il tutto è a un costo molto allettante, specie per gli abbonamenti a vita. pCloud è una soluzione ideale per aziende e privati, e spicca grazie alla crittografia avanzata lato client, alla praticità d’uso e ai piani di abbonamento flessibili, in grado di rispondere alle esigenze di budget di una vasta platea di utenti.

Domande frequenti su Come Inviare File di Grandi Dimensioni

Come inviare file di oltre 2 GB gratis?

Considerati i limiti previsti dagli account gratuiti dei servizi di trasferimento file, pCloud è la soluzione ideale per inviare file di oltre 2 GB gratis. Infatti, il provider svizzero offre nel suo piano gratuito la possibilità di trasferire (e proteggere con password) fino a 10 GB.

Come inviare 10 GB di file?

Anche in questo caso, la risposta è affidarsi a pCloud. Essendo vicini al limite di dimensioni previsto dal provider, consigliamo tuttavia agli utenti di dare un’occhiata ai piani di abbonamento offerti dal servizio, anche per scoprire i frequenti sconti offerti. pCloud vanta abbonamenti flessibili e molto convenienti in termini di costo, consentendo anche l’acquisto a vita di spazio di storage su cloud.

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