Dopo aver stretto un accordo con Delphi Automotive e Mobileye, Intel annuncia l’istituzione dell’Automated Driving Group (ADG), divisione che si occuperà dello sviluppo di tecnologie e soluzioni per la guida autonoma.
Il nuovo “gruppo di lavoro” sarà guidato da Doug Davis, precedentemente “timoniere” della divisione Internet delle Cose (IoT). Davis sarebbe dovuto andare in pensione alla fine dell’anno, dopo 30 anni di “militanza” in Intel.
Intel fornirà i chip Core i7 da utilizzare sulla piattaforma di Delphi e Mobileye che permetterà all’autovettura di districarsi autonomamente nel traffico elaborando, in tempo reale, i dati provenienti dai sensori e dagli altri componenti per il controllo dei movimenti sulla sede stradale.
Per il momento i portavoce di Intel citano i Core i7 ma l’azienda di Santa Clara – in ambito automotive – sostituirà presto tali processori con chip dedicati, molto più potenti e “più specializzati”. Stando alle indiscrezioni, potrebbero essere presentati già in occasione della prossima edizione del CES di Las Vegas, a inizio gennaio.
ADG continuerà a collaborare con i grandi nomi dell’industria dell’auto: BMW, Daimler, Hyundai, Toyota, Tesla e altri ancora.