Grazie alla combinazione tra Google Wallet e la tecnologia dell’Intelligenza Artificiale, gli utenti Android potranno generare delle vere e proprie pass digitali relativi ai propri documenti. Tra i contenuti che è possibile trattare in questo modo figurano biglietti, tessere della biblioteca, carte fedeltà, passaporti, abbonamenti e qualunque servizio che funziona attraverso un sistema di identificazione cartaceo.
La funzione, denominata Everything Else, è stata presentata durante la conferenza Google I/O 2024 dello scorso mese di maggio e, a livello pratico, rappresenta un aggiornamento più che apprezzabile rispetto all’eventuale utilizzo di QR code o meccanismi simili.
A livello pratico, Everything Else dovrebbe permettere di evitare lunghe ed estenuanti ricerche per individuare un determinato PDF, che si tratti della tessera sanitaria o di qualunque altro documento scansionato. Nonostante la sua innegabile utilità, va però ricordato come il servizio sia, almeno al momento, disponibile solo entro i confini statunitensi.
Google Wallet ed Everything Else evitano lunghe ricerche tra i documenti PDF
Quando un utente seleziona l’apposita voce, Google Wallet chiede l’autorizzazione per elaborare le informazioni che l’utente intende scansionare. Come già accennato, Everything Else si basa sull’IA di Google che raccoglie i dati, suddividendoli in base al tipo di documento in questione. Il tutto avviene attraverso una semplice foto e qualche secondo di attesa.
Everything Else, salvo problemi tecnici o bug, nel giro di pochi giorni dovrebbe essere disponibile a tutti gli utenti americani, anche se non è ancora dato sapere come e se la funzione arriverà anche nel vecchio continente.
Questo tipo di implementazione non è del tutto inaspettata. Lo scorso mese di giugno, su Google Wallet è apparsa una funzionalità per certi versi simile, che nello specifico riguardava il supporto alle chiavi digitali per accedere alle camere d’albergo.