Nemmeno due anni fa Google aveva messo a segno l’acquisizione di Skybox Imaging, società che dispone di una rete di satelliti per il monitoraggio della superficie terrestre: Google acquista i satelliti Skybox per 500 milioni di dollari.
Le immagini ad altissima risoluzione generate dai satelliti di Skybox potrebbero essere utilizzate per migliorare l’archivio di Google Maps o per fornire servizi di imaging in tempo reale. In altre parole, specificata l’area geografica da controllare, i satelliti di Skybox possono acquisire una serie di immagini in tempo reale.
I servizi di Skybox sono stati utilizzati, fino ad oggi, soprattutto per rilevare i cambiamenti in determinate zone del globo e registrare quali modifiche sono state via a via apportate alla configurazione del suolo o comunque delle aree di maggiore interesse.
Oggi, Google ha comunicato che il progetto Skybox è stato rinominato in Terra Bella. I vertici di Mountain View hanno scelto un nome italiano per riferirsi ad un servizio che giocherà un ruolo sempre più centrale nell’ecosistema del gigante statunitense.
In questa pagina vengono mostrate alcune applicazioni pratiche dei satelliti Terra Bella che evidenziano, grazie alle foto scattate nel corso del tempo, come il mondo stia evolvendo.
Come spiega Google, i satelliti Terra Bella consentono di acquisire immagini con una risoluzione di 90 centimetri che permette di osservare tutti i dettagli. Pur operando da un’altezza di 600 chilometri, inoltre, è possibile registrare video a 30 fps con una risoluzione di 1,1 metri.
Quando si parla di risoluzione di 1 metro, significa che ogni pixel della foto copre esattamente un metro quadrato sulla superficie terrestre.
Per dare qualche numero, con 1 metro di risoluzione si possono identificare gli edifici e riconoscere ad esempio i veicoli (senza però la possibilità di identificarli).
L’identificazione dei veicoli diventa possibile, almeno parzialmente, con una risoluzione di 50 centimetri mentre con 10 centimetri di risoluzione si può arrivare a descrivere un veicolo e rilevare l’incontro, ad esempio, di alcuni individui.