Google sta testando una nuova funzione per tablet Android denominata desktop windowing. Questa, se confermata, permetterà agli utenti di ridimensionare a piacimento le app, disponendole sul display come meglio crede.
Come è facile intuire, l’approccio a finestre potrebbe favorire l’utilizzo di più app in contemporanea, oltre ad avvicinare Android al sistema operativo che ha fatto di questa filosofia il suo punto di forza, ovvero Windows. Una soluzione che potrebbe avvicinare un numero maggiore di utenti del sistema operativo di Microsoft al settore dei tablet, rendendo gli stessi molto più simili a un classico PC.
La funzione in fase di test dovrebbe permettere di ottenere finestre con tanto di controlli annessi, con possibilità di ridimensionamento, riposizionamento o di chiusura. Non solo: la modalità desktop windowing dovrebbe anche adottare una barra delle applicazioni sulla parte inferiore del display dove Android sembra voler mostrare le app in esecuzione. A conti fatti, sembra trattarsi di una funzione simile a Stage Manager su iPad.
La modalità desktop windowing potrebbe rivoluzionare l’utilizzo dei tablet Android
Se tutto andrà come previsto, gli utenti potranno attivare desktop windowing tenendo premuto il cursore della finestra, nella parte superiore del display di un’app. In alternativa, con una tastiera connessa al tablet, sarà possibile accedere alla modalità in questione premendo Windows, Comando o Cerca abbinato a Ctrl e Giù.
A che punto è la fase di test di questa nuova funzione? Al momento desktop windowing è accessibile attraverso l’anteprima per sviluppatori nell’ultima versione di Android 15 QPR1 Beta 2 per Pixel Tablet. Al momento attuale non è ancora dato sapere se e quando Google renderà questa funzione disponibile anche su altri dispositivi, incluso Pixel 9 Pro Fold.