Google ha appena presentato ChromeOS.dev, un nuovo sito che ha come obiettivo quello di aiutare gli sviluppatori a portare le applicazioni Android su Chrome OS rendendo più semplice sviluppare e testarne il funzionamento sui Chromebook.
Dall’azienda di Mountain View si fa presente che soltanto nell’ultimo trimestre, le vendite dei Chromebook sono aumentate del 127% rispetto all’anno precedente mentre il mercato dei notebook nel complesso è cresciuto del 40%.
Complice anche l’andamento estremamente convincente delle vendite dei Chromebook, Google ha rilasciato un emulatore Android completo per Chrome OS specificando che i programmatori possono adesso distribuire e provare le loro applicazioni sui dispositivi senza la necessità di usare la “modalità sviluppatore” o di connettere il notebook via USB.
La lista dei Chromebook che possono eseguire l’emulatore Android è pubblicata in questa pagina di supporto.
Gli sviluppatori possono così provare le applicazioni su qualsiasi versione e dispositivo Android senza bisogno di disporre dell’hardware corrispondente. È possibile anche simulare la posizione geografica e i dati provenienti dai vari sensori in modo da testare il comportamento di un’app simulando movimenti, orientamenti e condizioni ambientali.
Grazie all’emulatore Android per Chrome OS, gli sviluppatori possono ottimizzare le app per diverse versioni e dispositivi Android – inclusi tablet e smartphone pieghevoli – direttamente dal loro Chromebook.
La finestra del terminale di Chrome OS offre un supporto migliore per Linux, con la possibilità di usare il multitasking e di ricorrere alle combinazioni di tasti CTRL+T, CTRL+W, e CTRL+TAB per gestire le schede aperte.