Le ricerche effettuate sul motore di ricerca di Google potranno da oggi essere condivise tra più dispositivi. Lo hanno fatto presente i tecnici dell’azienda di Mountain View che presentano l’introduzione di una nuova icona attraverso la quale sarà possibile ottenere, istantaneamente, le informazioni conservate nella propria cronologia delle ricerche, indipendentemente dal device che si sta impiegando.
Sui dispositivi mobili, non appena l’utente si collegherà alla home page del motore di ricerca, Google esporrà l’icona “Recenti“: selezionandola si potrà ad esempio ottenere l’elenco completo dei luoghi e delle attività commerciali che si sono recentemente cercate su qualsiasi dispositivo in uso. Junichi Uekawa, ingegnere software di Google, parla della novità come un utile strumento per togliersi d’impaccio, per esempio, allorquando non si riuscisse a ricordare un indirizzo o non si fosse precedentemente preso nota di un numero di telefono.
Il servizio appena preannunciato è uno dei primi risultati dell’introduzione della nuova politica sulla privacy di Google, avvenuta lo scorso 1° marzo. Grazie ad essa, la società fondata da Page e Brin ha piena libertà di combinare le informazioni provenienti da più prodotti e servizi tra loro differenti. L’intento di Google, sembra ovvio, è quello di abituare gli utenti a restare permanentemente “loggati” al proprio account anche mentre si naviga in Rete. Così facendo, infatti, il numero di informazioni raccolte è destinato ad aumentare in modo esponenziale.
La funzionalità “Recenti” viene offerta solamente a quegli utenti che hanno deciso di lasciare attivato il servizio “Cronologia web” che tiene traccia delle interrogazioni dirette al motore di ricerca di Google. Coloro che non fossero interessati a tale possibilità, possono disattivare la “Cronologia web” seguendo le indicazioni riportate in questo nostro articolo.