Potrebbe costare meno di 200 dollari, prezzo quindi molto allettante, ed essere presentato addirittura già da domani quando Google darà il via all’edizione 2012 della sua “I/O conference“, evento annuale dedicato in particolar modo alla vasta comunità degli sviluppatori. Stiamo parlando del nuovo tablet del colosso fondato da Larry Page e Sergey Brin che dovrebbe debuttare con l’appellativo di Nexus 7.
La denominazione “Nexus” – sino ad oggi assegnata esclusivamente a smartphone dalle alterne fortune – contraddistinguerà quello che è destinato a configurarsi come il primo tablet nato sotto l’ala di Google. Il prezzo di 199 dollari che Google avrebbe già scelto, posizionerebbe il Nexus 7 nella medesima fascia di costo scelta da Amazon per il suo Kindle Fire e da Barnes & Noble per i suoi tablet Nook.
La cifra “7” fa riferimento allo schermo da 7 pollici che dovrebbe dotare il dispositivo, capace di supportare una risoluzione grafica pari a 1.280×800 pixel. Il tablet che al momento domina poco meno del 60% del mercato è l’Apple iPad con display da 9,7 pollici, proposto – nell’ultima versione – al prezzo di partenza di 499 dollari.
Secondo le indiscrezioni pubblicate dal sito Gizmodo Australia, troverebbero confermo le voci già in circolo da qualche settimana che facevano riferimento ad Asus come il produttore coinvolto nella realizzazione dell’hardware del Nexus 7 per Google. Stando sempre a fonti non ufficili, il tablet dovrebbe essere equipaggiato con un processore quad-core NVidia Tegra 3, un processore grafico GeForce a 12 core, 1 GB di RAM, 8 o 16 GB di memoria flash interna, chip NFC (Near Field Communication). Quest’ultimo componente consentirà di usare il tablet firmato Google come “borsellino elettronico” (vedere gli articoli dedicati a Google Wallet) e di scambiare dati tra dispositivi NFC servendosi dell’applicazione Android Beam.
Una sola potrebbe essere la fotocamera in dotazione (frontale da 1,2 Megapixel) mentre la batteria dovrebbe offrire un’autonomia pari a circa 9 ore di funzionamento.
Per quanto riguarda il sistema operativo, il tablet Nexus 7 potrebbe essere il primo device a proporre Android 4.1 “Jelly Beam“, successore di “Ice Cream Sandwich“.
Il costo di 199 dollari dovrebbe riferirsi alla versione da 8 GB di storage mentre quella da 16 GB potrebbe costare 249 dollari.
È bene comunque sottolineare come, allo stato attuale, ci si trovi ancora sul piano delle mere indiscrezioni: verificheremo nelle prossime ore se arriverà l’annuncio ufficiale del lancio dal Moscone Center di San Francisco.
Secondo gli analisti, Google potrebbe quasi vendere sottocosto il suo Nexus 7 con l’obiettivo di risollevare un segmento di mercato, quello dei tablet, in cui Android ha mostrato un po´ di sofferenza. Lo sforzo economico iniziale potrebbe essere ripagato attraverso la commercializzazione delle applicazioni e la vendita di spazi pubblicitari.
I dati diffusi da IDC parlano chiaro: il 59% del mercato dei tablet è appannaggio degli Apple iPad che fanno terra bruciata. I tablet a cuore Android, per ora, hanno sempre pagato lo scotto con Samsung accreditata del 6,3%. Barnes & Noble non è andata oltre il 4,9%, Asus si posiziona al 2,5% mentre Amazon, con il suo sistema operativo fatto derivare da Android, è al 6,9%.