Durante il “Web 2.0 Summit” di San Francisco, evento che si concluderà nella giornata odierna, il CEO di Google – Eric Schmidt – ha confermato che la prossima versione del sistema operativo Android, destinato ai dispositivi mobili, verrà rilasciata “nelle prossime settimane“. Conosciuto con il nome in codice di “Gingerbread” (in italiano, “pan di zenzero”), Android 2.3 può essere considerato come uno degli aggiornamenti più importanti sinora mai messi a disposizione tanto che, nei piani iniziali, doveva essere la release 3.0 del sistema operativo.
Numerosi sviluppatori hanno cominciato a preparare degli update per le loro applicazioni: si pensi, per esempio, alla versione 2.5.1 di Adobe Air per Google Android. Air è l’ambiente di sviluppo multipiattaforma per applicazioni web che usano Adobe Flash, Adobe Flex, HTML, o AJAX, che possono essere utilizzate come se fossero programmi desktop.
Schmidt ha mostrato alla platea un nuovo dispositivo, il “Nexus S“, basato su Android 2.3. Il device ospita, al suo interno, anche il chip Near Filed Communication (NFC), una tecnologia che secondo Schmidt sostituirà, nel prossimo futuro, l’impiego delle carte di credito. “Nexus S” potrà essere impiegato come una sorta di “portafoglio elettronico” in grado di effettuare pagamenti in modalità wireless collegandosi con i POS di nuova generazione adottati dai negozi. I possibili campi di impiego della tecnologia NFC sono comunque numerosi ed una vasta gamma di applicazioni “inedite” potrà essere messa a punto non appena Google rilascerà le API aggiornate. Schmidt ha dipinto un nuovo modo di fare shopping per le strade di qualunque città: saranno le informazioni ad arrivare sul dispositivo dell’utente, in tempo reale, mentre egli passeggia di fronte ai vari negozi.
Il CEO di Google ha preferito però non rivelare il nome ufficiale del dispositivo né l’azienda che lo produrrà.