L’integrazione dell’IA generativa all’interno dei servizi Google è ormai chiaramente un “must”. La società di Mountain View sta procedendo spedita nell’aggiunta dell’intelligenza artificiale nelle sue applicazioni, che si tratti di Gmail o della suite Workspace per la produttività. L’ultimo step riguarda però l’applicazione Google di sistema per smartphone Android. Secondo quanto riportato da 9to5Google, nel codice sorgente si notano i primi segnali dell’integrazione dell’IA generativa nell’Assistente Google.
Assistente Google più potente con l’IA, ecco come
Gli screenshot sottostanti evidenziano la volontà della Grande G di introdurre il pulsante “Riepiloga” o “Riassumi” quando l’Assistente Google viene chiamato durante la navigazione su Web. L’opzione in questione verrà visualizzato soltanto durante la navigazione in Internet utilizzando Chrome o quando un’app apre una pagina Web in una scheda personalizzata sempre tramite Chrome.
Non è chiaro quando questa funzione verrà resa disponibile stabilmente: attualmente si tratta di una novità non perfettamente funzionante accessibile nella ultima beta dell’app Google (versione 14.29). Il lancio stabile, però, con ogni probabilità risulterà limitato agli smartphone e tablet Pixel per almeno qualche settimana o mese, cosicché lo staff possa procedere con l’ottimizzazione del servizio. Del resto, non bisogna escludere la manifestazione di “allucinazioni” da parte dell’intelligenza artificiale, con risposte completamente errate o derivate da pregiudizi.
Nel frattempo, Google ha implementato la crittografia MLS su Google Messaggi, nuovo protocollo che favorisce l’interoperabilità tra piattaforme ed eleva sensibilmente gli standard di sicurezza del servizio di messaggistica proprietario.