Gmail, il servizio di posta elettronica di Google, è già piuttosto abile nel riconoscere e trattare adeguatamente le email di spam. La posta indesiderata viene infatti automaticamente confinata nell’apposita casella Spam.
Secondo i dati in possesso dell’azienda di Mountain View, solo lo 0,1% dei messaggi indesiderati rimarrebbe nella casella posta in arrivo di Gmail mentre il resto verrebbe automaticamente e correttamente rilevato come spam.
Il riconoscimento dei messaggi di spam, tuttavia, può comunque non essere perfetto. Ecco perché quest’oggi Google ha deciso di lanciare il nuovo strumento Gmail Postmaster Tools. Si tratta di un meccanismo che aiuta tutti coloro che inviano messaggi legittimi a farli risultare come tali.
Le società che inviano grandi quantitativi di messaggi assolutamente legittimi e non mettono quindi in campo campagne spam, possono da oggi utilizzare il servizio Gmail Postmaster Tools per confermare a Google che l’invio delle email ai destinatari avviene in maniera rispettosa.
Basterà infatti visitare la home page di Postmaster Tools, cliccare sull’icona “+” nell’angolo inferiore destro quindi aggiungere un nuovo record TXT alla configurazione DNS del dominio utilizzato per l’invio dei messaggi di posta elettronica. In alternativa, chi non potesse o non riuscisse a inserire il record TXT indicato da Google può procedere inserendo un record CNAME addizionale.
La procedura da seguire è molto semplice e nessun amministratore di rete avrà alcuna difficoltà ad applicarla. In caso di dubbi c’è poi la pagina di supporto preparata dai tecnici di Google.