Sebbene sia un market che ispiri grande fiducia agli utenti del mondo Android, nel Play Store di Google i download non sono sempre sicuri come in molti credono. Si sono verificati diversi casi di malware mascherati da app apparentemente sicure. Solo nel 2023, questi virus sull’app store di Google sono stati scaricati più di 600 milioni di volte, il tutto mentre Google prova ma in ogni modo ad adottare le migliori contromisure per evitarne la pubblicazione.
Play Protect, programma anti-malware istituito dal coloss, è stato migliorato alla fine dell’anno scorso per combattere tutte le app dannose. È arrivata infatti la scansione in tempo reale che va a scavare nel codice di ogni app pubblicata consentendo agli utenti di sapere se quel contenuto è sicuro da installare o se la scansione ha determinato che l’app è potenzialmente dannosa. Ora la società con sede a Mountain View sembra essere al lavoro su una nuova funzionalità per la funzione Play Protect.
Google Play Store: una nuova risorsa contro il malware è in arrivo per Play Protect
Play Protect è stato introdotto per la prima volta nel 2017 e nel corso degli anni ha subito numerosi miglioramenti in termini di qualità. Oltre ad eseguire un controllo di sicurezza sulle app sul Play Store prima di installarle, gli utenti possono anche scansionare il proprio dispositivo. Lo scopo è la ricerca di app dannose. Inoltre Play Protect può inviare degli avvisi sulle app che potrebbero essere in grado di accedere alle informazioni personali.
A partire da ora, se lo strumento dovesse trovare un’app che viola la politica di Google, verrà mostrato un avviso sullo schermo. Qui ci sarà un’opzione per disinstallare l’app potenzialmente dannosa. L’unico problema è che quando il sistema trova un’applicazione pericolosa ne richiede la disinstallazione prima primari consentire la scansione dello smartphone, la quale sarebbe utile per capire se quel contenuto l’ha infettato o meno.
All’interno della versione 41.9.17 del Google Play Store, lo strumento Play Protect offrirà presto agli utenti la possibilità di scansionare nuovamente il proprio dispositivo. Ciò dunque eviterà di eliminare un’app precedentemente attenzionata dal sistema senza un’ulteriore scansione. Tale scelta è davvero ideale soprattutto quando Play Protect identifica erroneamente un’app legittima come dannosa.