Gli smartphone della gamma Pixel 9 sono stati recentemente presentati da Google, portando con sé non solo novità estetiche rispetto al passato (profilo più squadrato, modulo fotografico posteriore rinnovato), ma anche inedite funzionalità strettamente legate all’intelligenza artificiale. E a proposito di ciò, a tutti quegli utenti che non vogliono fare a meno delle feature AI si consiglia di non eseguire lo sblocco del bootloader.
Google Pixel 9: chi vuole usare le funzioni AI non deve sbloccare il bootloader
Sebbene pratiche come lo sblocco del bootloader di un dispositivo e il rooting aprano a nuove funzionalità, nel caso dei nuovi smartphone di Google potrebbe essere una buona idea evitarle. Infatti, secondo diverse segnalazioni condivise sui forum XDA, alcune funzionalità AI dei dispositivi di ultima generazione di Big G smetterebbero di funzionare non appena viene eseguito lo sblocco del bootloader. Si parla di novità come Pixel Screenshot, Pixel Studio, Call Notes e i report AI di Pixel Weather.
In realtà, alcuni utenti rivelano che le funzionalità di intelligenza artificiale in questione non funzionano più nemmeno sui Pixel 8 con bootloader sbloccato. A ciò si aggiunge anche che la prova gratuita di un anno di Gemini Advanced, offerta da Google con Pixel 9 Pro, non risulta più disponibile sui dispositivi su cui è stata eseguita la citata “manovra”.
Nonostante alcuni tentativi per provare ad aggirare l’ostacolo, al momento l’unica soluzione realmente affidabile e funzionante al 100% richiede… l’unrooting e il blocco del bootloader.
La redazione di Android Authority (che ha riportato la notizia) ha provato a contattare Google per ottenere dettagli sulla questione, ma dal colosso di Mountain View ancora nessuna risposta. Tuttavia, secondo le ultime scoperte, sembrerebbe che il problema sia correlato ad un errore della verifica dell’integrità lato server.