Google ha annunciato nelle scorse ore l’intenzione di offrire maggiore supporto ai real-money games, detti comunemente RMG, ovvero i titoli videoludici che permettono di giocare con denaro reale.
L’aumento di app in questo senso sarà ovviamente limitato in base alle varie leggi locali, e i primi paesi ad essere sottoposti ai nuovi regolamenti saranno India, Brasile e Messico a partire dal prossimo mese di giugno. Il tutto, a detta di Google, per favorire gli sviluppatori che puntano su questa nicchia di mercato.
Oltre a queste nuove politiche per Play Store, il colosso di Mountain View sembra voler valutare un modello alternativo per le commissioni, gli abbonamenti e gli acquisti in-app. Nonostante ciò, Google al momento non ha rivelato maggiori dettagli a tal proposito.
Giochi con denaro reale su Play Store? Google sta testando nuove strategie in India e Messico
Google ha iniziato a lavorare per includere app di giochi con denaro reale nel Play Store nel 2021, con un progetto pilota avviato in India l’anno seguente. Quest’ultimo includeva nuove norme per quanto riguarda verifica dell’età e dell’identità degli utenti. Un progetto simile è stato poi avviato in Messico negli scorsi mesi, ampliando le categorie di giochi consentiti.
Secondo quanto affermato da Karan Gambhir, direttore del Global Trust & Safety Partnerships di Google “Con questo aggiornamento della politica, evolveremo anche il nostro modello di commissioni di servizio per RMG per riflettere il valore offerto da Google Play e per aiutare a sostenere gli ecosistemi Android e Play. Stiamo lavorando a stretto contatto con gli sviluppatori per garantire che il nostro nuovo approccio rifletta l’economia unica e i vari modelli di guadagno degli sviluppatori di questo settore“.
Negli anni passati Google ha dovuto affrontare problemi non di poco conto per quanto riguarda gli acquisti in-app e, sotto questo punto di vista, dar maggiore libertà ai giochi con denaro reale potrebbe creare nuovi scenari alquanto spinosi per il colosso tecnologico.