Google Research è a lavoro per realizzare un nuovo strumento legato all’Intelligenza Artificiale. A quanto pare, lo stesso sembra essere in grado di riconoscere la scrittura a mano e convertire la stessa in testo digitale.
Il sistema, chiamato InkSight, potrebbe sostituire nel medio-lungo periodo i sistemi più classici basati sul riconoscimento ottico dei caratteri (OCR). Questa tecnologia ormai collaudata, sembra ancora presentare dei punti deboli che non sembrano superabili. In un contesto di questo tipo, passando attraverso una fase di addestramento, l’AI può offrire maggiori certezze.
Secondo i ricercatori di Google, la pratica di prendere appunti digitalmente è sempre più diffusa. Nonostante ciò, l’utilizzo della tecnologia nota come inchiostro digitale ha ancora un divario enorme rispetto a chi lavora manualmente su carta.
Nell’articolo che presenta InkSight, viene spiegato come l’approccio della nuova soluzione prevede l’addestramento attraverso campioni, lavorando con un sistema di de-renderizzazione del testo scritto, andando ad escludere sfondi o altri elementi di disturbo.
InkSight va oltre i sistemi OCR: l’AI rende sempre più “digitalizzabile” la scrittura a mano
Come spiegato da chi lavora sul progetto, InkSight è più di una semplice tecnica alternativa. Proprio per quanto riguarda eventuali elementi di disturbo, come scarsa illuminazione, testo parzialmente oscurato o altri contesti simili, le tecniche OCR oggi vanno in difficoltà. L’AI, a quanto pare, riesce a gestire al meglio contesti di questo tipo.
L’applicazione di InkSight potrebbe andare verso un primo impatto positivo. Basti pensare al testo scritto a mano per secoli e alla facilità con cui questo potrebbe essere “tradotto” in digitale.
Va comunque detto che Google non è l’unica compagnia che sta lavorando nel contesto dell’AI applicata alla scrittura a mano. Ad esempio, il nuovo Kindle Scribe di Amazon potenzia la capacità dell’e-reader di trasformare le note scritte a mano in testo leggibile. Altra soluzione simile è costituita dall’app Goodnotes, in grado di leggere la scrittura a mano grazie a un’apposita tecnologia.
Di sicuro, con il diffondersi dell’AI, diverse altre soluzioni simili appariranno gradualmente sul mercato.