Proprio mentre Google Bard arriva in Italia, la società statunitense conferma l’esistenza del tanto vociferato “Project Tailwind” lanciandolo negli Stati Uniti per un piccolo gruppo di utenti. Ora il servizio è noto come NotebookLM (dove LM sta per “modello di linguaggio”, ovvero Language Model) ed è utilizzabile all’interno di app come Documenti e Note per migliorare la scrittura di testi tramite l’intelligenza artificiale e facilitare la ricerca di informazioni.
Google prepara NotebookLM
Come spiegato dall’azienda di Mountain View all’interno di un post ufficiale nel suo blog, NotebookLM è un modello linguistico il cui obiettivo è quello di fornire informazioni avanzate su un documento, riassumerlo, generare quiz basati su di esso o fornire nuove idee di scrittura a seconda di ciò che l’utente ha scritto nel foglio di lavoro. In altre parole, dopo avere analizzato il documento, l’IA accede alle informazioni in esso contenute e permette agli utenti di ottenere informazioni critiche più rapide dagli appunti. Per l’analisi di documenti di lavoro e fogli di studio, dunque, è un vero portento.
Una volta aperto un documento, NotebookLM di Google crea automaticamente un riepilogo e permette all’utente di avviare l’IA mediante una barra laterale. Da qui è possibile sbizzarrirsi, considerando comunque che il modello non ha accesso a Internet. Ciononostante, Google avverte che esiste ancora la possibilità che la sua intelligenza artificiale abbia “allucinazioni”, ovvero che fornisca informazioni inventate. Per questo motivo si consiglia sempre di effettuare fact-checking per ogni informazione che risulta strana o suona errata.
Per accedere a NotebookLM Google richiede l’iscrizione alla lista di attesa ma, ricordiamo, al momento della scrittura della notizia il rilascio resta limitato agli Stati Uniti.