Google Street View cambia proponendo alcune interessanti novità, incentrate soprattutto sull’aspetto “usabilità”. Il servizio di Google che permette di effettuare “passeggiate virtuali” per le strade di città italiane e straniere si arricchisce di una nuova funzionalità che permette spostarsi più comodamente. Mentre sino a qualche giorno fa, per muoversi tra una via e l’altra, era necessario servirsi dei comandi freccia che apparivano (e continuano tutt’oggi ad essere presenti) in Street View, il colosso fondato da Larry Page e Sergey Brin ha aggiunto un utile strumento di “navigazione” aggiuntivo. Si tratta di un indicatore di forma ovale che segue il puntatore del mouse. Facendo doppio clic in qualunque zona della “foto panoramica” visualizzata in Street View, è possibile effettuare uno spostamento, senza essere più vincolati alla pressione dei tasti freccia. Non solo, spostando l’ovale (battezzato da Google con il termine “pancake”) su edifici od altri elementi architettonici, questo assume la forma di un rettangolo – di differenti dimensioni -. In questo caso, con un doppio clic, si guarderà il mondo virtuale di Street View da un’altra prospettiva. Per regolare la direzione verso la quale si sta guardando, è sufficiente servirsi, poi, dello strumento “bussola” mostrato in alto a sinistra.
Quando il “pancake” mostra, al suo interno, il simbolo di una lente di ingrandimento, significa che il doppio clic provocherà semplicemente uno zoom e non uno spostamento vero e proprio verso un’altra foto digitale presente in Street View.
L’archivio fotografico di Google Street View è ancora piuttosto limitato, sebbene sia in continua espansione. Per quanto riguarda l’Italia, è possibile camminare per le strade di Cuneo e parte della provincia, Torino, Como, Lecco e il Lago di Como, Milano e provincia, Novara, Udine, Genova, Parma, Bologna, Livorno, Firenze, Arezzo, Perugia, L’Aquila, Roma e provincia, Napoli e provincia, Avellino, Salerno, Bari, Reggio Calabria, Catania e Cagliari.