Da un po’ di tempo la funzionalità Smart Reply (Risposte intelligenti in italiano) rende più rapido rispondere ai messaggi su smartphone Android e sulla stessa Gmail anche da desktop. Dopo l’arrivo della scrittura intelligente nel 2019, Gmail e le altre app dell’azienda di Mountain View potranno beneficiare di una nuova caratteristica che genera testo pertinente utilizzando l’intelligenza artificiale.
Oltre a Gmail, la prima app a beneficiare della nuova funzionalità costruita sull’AI Bard, è Google Messaggi. Le due applicazioni sfruttano speciali algoritmi per inquadrare il contesto di una conversazione e permettere agli utenti di inviare risposte brevi “automatizzate”, selezionando tra un massimo di tre alternative. A breve, però, Google Messaggi diventerà ancora più potente grazie all’intelligenza artificiale: la funzionalità Magic Compose renderà la scrittura di testi praticamente immediata.
L’azienda di Mountain View renderà possibile attivare la feature sperimentale Magic Compose all’interno di Google Messaggi, lanciando l’integrazione del chatbot conversazionale Bard all’interno di tale app. Ma come funziona? Molto semplicemente, basta toccare l’icona di una matita scintillante presente nel campo di testo dei messaggi affinché l’intelligenza artificiale possa migliorare la risposta inizialmente scritta dall’utente – o scriverne altre da zero – a seconda dello stile selezionato, tra opzioni come “Formale”, “Rilassato” e “Agitato”.
L’IA su Google Messaggi servirà quindi a fornire alcune opzioni nel caso in cui non si sappia cosa dire o si desideri perfezionare la propria risposta, rendendola più profonda o adeguata al contesto della conversazione. A differenza di Smart Reply, però, Magic Compose richiede una connessione Internet attiva per dialogare con Bard: “i suggerimenti di Magic Compose variano in base alla conversazione e vengono generati sui server di Google. Si applicano le tariffe dell’operatore. Altri suggerimenti vengono generati sul dispositivo”, dichiara Big G al momento dell’attivazione della feature in questione.
Come sappiamo, Google Messaggi è diventato da tempo un’app che va ben oltre la gestione di semplici SMS: il protocollo RCS permette infatti di avviare una conversazione in tempo reale con i propri contatti, senza neppure incorrere in costi aggiuntivi applicati dall’operatore di telecomunicazioni rispetto al normale piano dati.
Ma quando diventerà disponibile? Purtroppo nessuno sa quando questa funzionalità risulterà accessibile su scala globale. Molto probabilmente, però, il lancio avverrà a breve affinché Google possa rimanere al passo con il progresso dell’intelligenza artificiale e dei chatbot.