Dopo WhatsApp e iMessage, anche Google Messaggi potrebbe presto permettere la modifica dei messaggi anche dopo che questi sono stati inviati. Come riportato sul sito web TheSpAnadroid, nel codice di una versione beta dell’app, datata 19 novembre 2023, sarebbero apparsi i primi riferimenti a questa nuova funzione, con quattro flag dedicate. Le prove della funzionalità in fase di sviluppo sono emerse poiché il supporto per la modifica dei messaggi sta diventando sempre più comune in altre app di messaggistica. Apple ha aggiunto l’opzione per gli utenti di iMessage di modificare i messaggi inviati con iOS 16 lo scorso anno e WhatsApp ha rilasciato una funzionalità simile all’inizio del 2023. In entrambi i casi, hai un tempo limitato per modificare i messaggi inviati: due minuti per iMessage e 15 per WhatsApp. Le due app consentono anche di eliminare i messaggi inviati. Purtroppo, questo non vale ancora per Google Messaggi.
Google Messaggi: le quattro flag dedicate alla modifica degli SMS
Come già accennato, le flag presenti sulla beta di Google Messaggi sono quattro: bugle.enable_edit_ui, bugle.load_edit_history, bugle.process_outgoing_edits e bugle.process_incoming_edits. La prima indica l’abilitazione di un’interfaccia utente di modifica per un messaggio che vogliamo modificare. La seconda riguarda il caricamento della cronologia delle modifiche dei messaggi dal database dei messaggi. La terza sembra riguardare l’elaborazione del messaggio modificato una volta che un utente lo ha modificato. Infine, la quarta flag indica l’elaborazione del messaggio modificato per l’utente che lo sta ricevendo. Sfortunatamente, abilitare questi flag per ora non fa nulla perché questa funzionalità è ancora in fase di elaborazione.
Ad oggi non è chiaro come avverrà l’implementazione della funzionalità su Google Messaggi. Non sappiamo se ci sarà un limite di tempo per la modifica dei messaggi (come Apple e WhatsApp) o se un destinatario sarà in grado di vedere la cronologia delle modifiche. Uno snippet di codice individuato da TheSpAndroid (“original_rcs_messages_id”) suggerisce che è possibile che la modifica dei messaggi possa essere aggiunta allo standard RCS (Rich Communications Services) perché funziona allo stesso modo delle reazioni ai messaggi. Per saperne di più bisognerà tuttavia attendere gli eventuali sviluppi dei prossimi mesi.