Altro aggiornamento importante in arrivo per Google Meet. La piattaforma per le videochiamate e per conference call proposta dalla Grande G lo scorso giugno ha ricevuto un nuovo menu Azione Rapida, concepito con lo scopo di aumentare produttività e intuitività del servizio. Ora, invece, è il momento dell’integrazione dell’intelligenza artificiale all’interno del servizio, ma in che modo? Ecco la ultima funzionalità scoperta da un rinomato tipster.
Google Meet riceve l’IA: di cosa si occuperà?
L’IA arriva su Google Meet e a notarlo è il fondatore di Android Police, Artem Russakovskii, che ha twittato a riguardo nella giornata di ieri, 18 luglio 2023. Come potete vedere dal post sottostante, l’intelligenza artificiale verrà utilizzata per generare uno sfondo da utilizzare al posto dell’ambiente naturale presente alle proprie spalle.
Here's how AI background generation works in Google Meet.https://t.co/jIMqKMCQFA pic.twitter.com/lwTsIuQvzU
— Artem Russakovskii (@ArtemR) July 18, 2023
Per evitare di mostrare una camera disordinata o ambienti poco adeguati a videochiamate professionali, Google Meet consente di generare da zero un background con un prompt a propria discrezione, scegliendo soltanto uno stile preimpostato tra molte opzioni, come Fantasy, 3D, Sci-Fi e Illustrazione. Basta cliccare sull’icona degli effetti del video di anteprima prima di partecipare a una riunione, digitare il proprio input, scegliere l’eventuale categoria e infine selezionare una delle proposte generate dall’IA.
Google Meet permette di modificare lo sfondo anche durante una riunione: l’opzione “Applica effetti visivi” nel menu a tre punti consente di testare la generazione dello sfondo e poi applicarla in diretta.
Al momento la feature risulta attiva soltanto per coloro che sono iscritti a Workspace Labs; ergo, in Italia non è ancora disponibile. La distribuzione è comunque graduale e, probabilmente, nei prossimi mesi arriverà anche nel Belpaese come tool stabile.