L’acquisto di Waze da parte di Google nell’ormai lontano 2013 lasciava presagire che alcune idee positive della piattaforma sarebbero state “copiate” da Maps.
Ad anni e anni di distanza, il colosso di Mountain Views ha dimostrato una notevole capacità nel riproporre diverse funzioni utili, come la possibilità di segnalare incidenti o rallentamenti, per trasferirli proprio su quella che, di fatto, è una delle sue app di punta.
Nelle ultime ore Google Maps sta “prendendo in prestito” un’altra caratteristica, ovvero icone a forma di auto per sostituire la classica freccia blu che indica il posizionamento della vettura dell’utente. La novità grafica è disponibile sia per gli utenti iOS che per quelli Android, con la funzione attivabile attraverso il menu a maniglia vicino alla parte inferiore al display (vicino a dove viene mostrato il tempo che rimane da guidare e altri dati simili).
Selezionando la penultima voce, chiamata Vehicle (Veicolo) è possibile scegliere tra diverse vetture, da un’auto sportiva a un SUV, da un pick-up a una berlina.
Google Maps, nuove icone colorate strizzando l’occhio a Waze
Una volta selezionata l’icona desiderata è inoltre possibile scegliere il colore. Nello specifico, Google Maps offre otto varianti cromatiche, ovvero:
- Bianco ghiacciaio
- Nero notte
- Grigio cenere
- Rosso papavero
- Azzurro cielo
- Giallo sole
- Verde acqua
- Magenta tramonto.
Tale novità, anche per stile, ricorda da vicino quanto proposto da Waze.
Questa implementazione non è di certo l’unica che ha interessato Google Maps negli ultimi mesi. La più interessante, senza dubbio, è la massiccia integrazione di Gemini con l’app. Per ottimizzare le risorse a disposizione, gli sviluppatori hanno però dovuto anche rinunciare a una funzione storica legata a Maps.