Google partorisce un’altra interessante novità. Il suo nome è “Ricerca vocale“, strumento che permetterà di effettuare delle ricerche senza dover digitare alcunché. I vantaggi sono ovvi: il meccanismo è infatti utilizzabile, in primis, sui sistemi di navigazione satellitare. Si può richiedere, con un comando vocale, di essere guidati verso una qualunque destinazione od ottenere ad esempio informazioni su ristoranti e servizi commerciali presenti nelle vicinanze. Il tutto è già realtà perché Google ha integrato “Ricerca vocale” nella versione beta del suo “Maps Navigation“.
Google Maps Navigation era stato ufficialmente presentato a fine ottobre scorso. Pensato espressamente per i dispositivi mobili basati su Android, Maps Navigation integra viste tridimensionali, una guida vocale che assiste l’utente ad ogni svolta, il ricalcolo automatico dei percorsi e così via. Keith Ito – ingegnere software di Google – spiegò che “diversamente rispetto agli altri sistemi di navigazione, Google Maps Navigation è stato sviluppato con lo scopo di trarre massimo vantaggio dalle opportunità offerte dalla disponibilità della connessione Internet“.
Oggi Google Maps Navigation sbarca anche in Italia diventando fruibile anche dagli utenti “nostrani”. Requisito indispensabile è però la disponibilità di una connessione Internet “mobile”, sempre utilizzabile (è obbligatorio, quindi, disporre un modello di tariffazione flat per il traffico dati).
Il software è scaricabile gratuitamente dal negozio online di Google prelevando Google Maps od aggiornando la copia del programma già installata sul proprio smartphone Android.
La funzionalità “Ricerca vocale” può essere utilizzata anche sui telefoni non-Android: Google, a tal proposito, cita iPhone, BlackBerry e Symbian S60. In questo caso, tuttavia, l’applicazione può essere impiegata solo per interagirare – con i comandi vocali – con il motore di ricerca di Google (Maps Navigation non è al momento compatibile con le piattaforme diverse da Android).