Google Maps mostra i casi di infezione da Coronavirus

Un nuovo livello aggiunto nelle versioni di Google Maps per Android e iOS mostra la distribuzione delle infezioni da Coronavirus nel mondo. I dati saranno mostrati, ove possibile, riferendosi anche alle singole città rielaborando le informazioni provenienti dalle autorità sanitarie.

Google ha svelato che nei prossimi giorni, con il rilascio di un aggiornamento ufficiale, l’app Maps vedrà l’introduzione di un nuovo livello attivabile toccando l’icona in alto a destra.

Scegliendo Mappa COVID-19, Google Maps mostrerà in modo visuale la distribuzione delle infezioni da Coronavirus rilevate a livello mondiale.
La mappa verrà composta utilizzando le informazioni fornite dalle strutture sanitarie e, almeno stando a quanto dichiarato, dovrebbe offrire una statistica attendibile riferita ai singoli territori.

Diversi colori evidenzieranno il numero di casi rilevati ogni 100.000 abitanti e le etichette a corredo indicheranno se la diffusione è in aumento o in diminuzione. Per chiarire le scelte grafiche utilizzate e le modalità di raccolta dei dati, Google ha già predisposto una pagina di supporto in italiano.

I dati sulla diffusione del Coronavirus saranno disponibili per tutti i 220 Paesi e territori che Google Maps supporta. Ove possibile i dati rappresentati saranno “granulari” rappresentando lo stato delle singole città: ciò dipenderà tuttavia in larga parte dai numeri che Google è in grado di ottenere dalle autorità sanitarie.

I tecnici dell’azienda di Mountain View hanno confermato che il nuovo livello è in corso di implementazione nelle versioni per Android e iOS di Google Maps ma che potrebbero ancora passare alcuni giorni prima che tutti gli utenti possano eventualmente attivarlo. Sulla versione desktop di Google Maps, invece, la novità non dovrebbe essere introdotta. Almeno per il momento.

Per sapere tutto su Google Maps, suggeriamo la lettura del nostro approfondimento Google Maps navigatore ma non solo: tutte le funzionalità più utili.

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