Google ha finalmente portato al debutto, anche in Italia, la funzionalità solo WiFi in Maps. Attivandola si potranno ricevere indicazioni stradali e informazioni utili anche quando non si dispone di una connessione dati.
Certo, per utilizzare la modalità solo WiFi di Google Maps bisognerà essere previdenti e prelevare con anticipo la mappa delle aree d’interesse (ad esempio la zona relativa alla propria città o alle località che si prevedono di raggiungere).
Google Maps abbandona il concetto delle mappe offline: niente più mappe che all’atto pratico – in mancanza di connessione dati – hanno la stessa valenza di uno strumento cartaceo; largo invece ad un nuovo approccio che permette di ricevere indicazioni turn-by-turn in ogni circostanza.
Per attivare la nuova modalità è sufficiente accedere alle impostazioni di Google Maps toccando il pulsante in alto a sinistra quindi attivare l'”interruttore” Solo Wi-Fi.
Premendo su tue aree offline quindi sul pulsante “+” nell’angolo inferiore destro, si possono definire le aree di interesse da scaricare sullo smartphone o sul tablet.
A supporto della funzionalità Solo Wi-Fi v’è la possibilità di salvare le mappe offline di Google Maps sulla scheda SD e non più quindi solo nella memoria interna del dispositivo mobile. Toccando l’icona raffigurante un ingranaggio quindi scegliendo Preferenze per l’archiviazione, si può scegliere la scheda SD come destinazione per la memorizzazione delle mappe offline.
La funzionalità Solo Wi-Fi di Google Maps si rivela utilissima anche quando la connessione dati funziona a tratti e costringe a lunghe attese per l’aggiornamento delle mappe.