“Immaginate le sensazioni che alcuni utenti di Gmail hanno vissuto ieri effettuando il login al proprio account di posta ed apprendendo come il suo contenuto risultasse completamente azzerato“. E’ questo l’incipit di una nota pubblicata da Ben Treynor, VP Engineering and Site Reliability Czar (24×7) di Google, sul blog ufficiale dell’azienda. Confermando l’accaduto, il colosso di Mountain View, innanzi tutto, si è voluto scusare per la momentanea perdita dei messaggi presenti negli archivi online del servizio Gmail. Come spiega Treynor, tuttavia, i tecnici di Google sono al lavoro per ripristinare tutti i messaggi di posta: l’operazione è già in fase avanzata quindi gran parte degli utenti di Gmail affetti dalla recente problematica dovrebbero trovare la situazione precedente allo spiacevole evento.
Stando a quanto affermato dai portavoce della società fondata da Larry Page e Sergey Brin, la cancellazione dei messaggi di posta di alcuni utenti Gmail si è verificata in seguito all’applicazione di un aggiornamento software che, evidentemente, presentava alcuni bug. La politica di Google prevede che tali update vengano distribuiti progressivamente sui vari server che si occupano della gestione del servizio Gmail: in questo modo, si è potuto scongiurare il peggio. Secondo i dati resi noti da Google, infatti, solo lo 0,02% degli utenti di Gmail avrebbe riscontrato l'”azzeramento” della propria casella di posta.
Nelle prossime ore, comunque, tutti gli utenti dovrebbero ritrovare la situazione precedente l’incidente grazie al recupero dei dati dalle unità a nastro magnetico, sempre utilizzate da Google per gli scopi di backup.
Treynor precisa che le e-mail indirizzate agli account Gmail degli utenti afflitti dal problema e trasmesse tra le ore 6:00 PM PST del 27 febbraio e le 2:00 PM PST del giorno seguente potrebbero non essere mai consegnate ed i mittenti potrebbero aver ricevuto una notifica circa l’indisponibilità dell’account di destinazione.
Ricordando come il servizio Gmail possa essere utilizzato non solo “in-the-cloud” ma anche scaricando i vari messaggi attraverso i protocolli POP3 ed IMAP, segnaliamo il buon software (non ufficiale) “Gmail Backup” che permette di creare una copia in locale dell’intero archivio di posta Gmail. Il sito dell’autore del software è al momento irraggiungibile (probabilmente a causa dell’elevato traffico): per scaricare “Gmail Backup“, quindi, è possibile fare riferimento a questo link.