Con il rilascio di Google Home 2.46, attualmente in corso di distribuzione, l’applicazione che permette la gestione dei dispositivi per la smart home (non solo quelli commercializzati dall’azienda di Mountain View ma anche quelli di altri produttori) da un’unica interfaccia si arricchisce di una nuova funzione.
Google Home diventa infatti un telecomando per Chromecast consentendo la semplice navigazione tra una schermata e l’altra sul televisore usando i gesti (swiping), permettendo di aumentare o ridurre il volume, di silenziare l’audio e di utilizzare una tastiera virtuale sul display dello smartphone per digitare lunghe password e qualunque termine di ricerca.
Una scorciatoia presente nella schermata di Chromecast in Google Home permette di passare alla “modalità telecomando” e gestire la chiavetta multimediale dal proprio smartphone.
L’app Google Home si conferma un eccellente strumento per configurare dispositivi Google e di terze parti in pochi istanti e collegarli con l’assistente digitale. In questo modo è possibile gestirli anche con i comandi vocali pronunciando OK Google oppure Hey Google e creare routine automatizzate che coinvolgano più dispositivi collegati in rete locale.
Google Home è utilizzabile non solo per controllare i dispositivi da remoto, quindi anche quando non si fosse in casa, ma è utile per effettuare chiamate vocali e videochiamate con Duo.