Google Gemini: arrivano le estensioni per WhatsApp e l'app Messaggi

L'Intelligenza Artificiale di Google sarà in grado di interazioni avanzate con WhatsApp riguardo chiamate e notifiche.

Google sta cercando di rendere Gemini sempre più onnipresente, permettendo all’Intelligenza Artificiale di interagire con svariate app, spaziando da Maps a Workspace fino a YouTube, grazie a delle apposite estensioni. Secondo quanto rivelato dagli esperti di Android Authority, anche l’app Messaggi e WhatsApp stanno per aggiungersi a questa già folta lista.

Nel primo caso, parliamo di una funzione che consentirà di leggere e rispondere agli SMS, il tutto attraverso comandi vocali. A prima vista ciò non sembra nulla di rivoluzionario, visto che si tratta di qualcosa già proposto da Assistente Google. Va tenuto però conto di come Gemini sia uno strumento più avanzato, che dovrebbe dunque garantire migliori interazioni da parte dell’utente.

Ancora più interessante è l’estensione per WhatsApp. Questa include la capacità di leggere e gestire risposte sulle chat, oltre che poter avviare e rispondere alle chiamate attraverso comando vocale.

Gemini e WhatsApp: l’IA sarà in grado di gestire notifiche e avviare videochiamate

Altro aspetto interessante legato a WhatsApp è quello legato alle notifiche. Grazie a Gemini sarà infatti possibile organizzare le stesse, con tanto di riassunti e catalogazione. Ciò può rappresentare un salto di qualità notevole per gli utenti che si affidano alla famosa app di messaggistica, soprattutto per chi comunica con svariate persone attraverso questo strumento.

Per Google, queste integrazioni sono solo un piccolo passo verso rendere Gemini una costante nella vita dei suoi utenti. D’altro canto la concorrenza è forte, con Apple Intelligence e Siri che debutteranno con iPhone 16 senza considerare Amazon che sta ragionando su una nuova versione avanzata di Alexa.

In questo senso le estensioni di Gemini rappresentano un vantaggio strategico notevole rispetto alla concorrenza. Esse permettono agli utenti di prendere familiarità con l’IA di Google, abbinando la stessa a strumenti familiari come Gmail, Calendar e tanti altri.

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