Gemini sta ampliando sempre più la sua portata, andando gradualmente a integrarsi con l’intero ecosistema Google, spaziando da Gmail a tanti altri servizi.
Ciò non significa che il modello AI non sia accessibile altrove. Per esempio, da iPhone è possibile accedere al noto chatbot attraverso l’app Google, sebbene con alcuni limiti. Alcune funzioni ormai quasi essenziali come Gemini Live, qui sono infatti mancanti. Tutto ciò potrebbe però cambiare presto, visto che vi sono forti indizi che vedono una futura presentazione di un’app Gemini specifica per iOS.
A sostenere tale novità in arrivo sono screenshot e persino alcuni video condivisi da utenti filippini in possesso di iPhone. Tali indizi, poi condivisi da un leaker noto con il nick di Aaron su X, rivelano alcuni dettagli sull’app, confermando come questa offrirà anche accesso a Gemini Live.
Got access to the new Google Gemini app for iOS pic.twitter.com/LZpWhQ9MjE
— Aaron (@aaronp613) November 10, 2024
Un’app specifica, oltre ad accesso a maggiori funzionalità, dovrebbe garantire un’accesso più rapido all’AI rispetto a quanto avviene attualmente.
Gemini per iPhone? Google sta testando l’app
Secondo quanto rivelato, l’app attualmente disponibile nelle Filippine sembra supportare Live Activity. Ciò significa che dovrebbe essere possibile parlare con il chatbot anche quando questo non è in primo piano.
Nonostante le ottime premesse, lo scenario non è così idilliaco. Secondo quanto affermato da chi ha potuto provare con mano l’app Gemini per iPhone, questa offre un’esperienza utente ancora inadeguata, caratterizzata da diversi fastidiosi bug. Ciò potrebbe essere il motivo per cui l’applicazione è, almeno al momento, disponibile solo in un mercato circoscritto.
Al di là dell’arrivo dell’app su iOS, le prospettive di sviluppo per Gemini sono sempre più rosee. Google intende creare un’AI utile nella vita di tutti i giorni e profondamente integrata nei suoi servizi. Un passo fondamentale per questo sviluppo potrebbe essere collegato al progetto Jarvis, che amplia in modo considerevole il raggio d’azione del modello AI.