Negli ultimi anni c’è stato il boom dell’intelligenza artificiale. Dopo il lancio di ChatGPT da parte di OpenAI, le più grandi aziende del panorama tech – Microsoft, NVIDIA, Google, Samsung e di recente anche Apple – si sono gettate a capofitto in questo settore che continua a crescere giorno dopo giorno. Insieme alle innovazioni sono però giunti anche i timori riguardanti la privacy, spesso messa in discussione dalle metodologie di addestramento dei modelli AI. A tal proposito, l’ultima preoccupazione riguarda Google Gemini.
Gemini: l’estensione per Google Workspace funziona anche quando… è disattivata!
A portare l’attenzione sul modello di Big G è stato Kevin Bankston, un esperto proprio in fatto di intelligenza artificiale. Tramite il suo profilo su X, il docente dell’Università di Georgetown ha fatto notare come Gemini abbia avuto accesso ad un suo documento fiscale su Google Docs e lo abbia riassunto senza però chiedere alcun tipo di autorizzazione. Significa forse che l’AI di Google, di default, accede a tutto ciò che viene aperto nella suite di Google?
Just pulled up my tax return in @Google Docs–and unbidden, Gemini summarized it. So…Gemini is automatically ingesting even the private docs I open in Google Docs? WTF, guys. I didn’t ask for this. Now I have to go find new settings I was never told about to turn this crap off.
— Kevin Bankston (@KevinBankston) July 10, 2024
È bastato questo episodio a convincere Bankston a modificare le impostazioni relative all’uso dell’AI nei documenti. Dopo aver chiesto “aiuto” a Gemini, che ha fornito informazioni errate, Bankston si è rivolto al popolo del web e ha trovato un modo per procedere. Al momento (ma c’è una spiacevole sorpresa…), sembra che l’unico modo per impedire a Gemini di leggere documenti senza alcuna autorizzazione sia quello di disattivare la sua estensione (Web app di Gemini > Impostazioni > Estensioni). Anche il documento di supporto fornito dall’azienda di Mountain View si è rivelato inutile, dal momento che spiega nel dettaglio come utilizzare Gemini in Google Drive, ma non illustra come disattivare la funzionalità.
La redazione di Neowin ha effettuato alcuni test sulla base di quanto dichiarato da Bankston, e non ci sono buone notizie per tutti quegli utenti che hanno a cuore la propria privacy. Infatti, anche dopo aver disattivato l’estensione di Google Workspace, Gemini è stato comunque in grado di leggere e riassumere tutti i documenti memorizzati su Drive.