Google Fi è il nome che il gigante di Mountain View ha scelto per presentarsi come operatore virtuale di rete mobile (MVNO).
Da oggi Google inizia a fare sul serio e permette a tutti i cittadini statunitensi di aderire a Google Fi, senza più la necessità di dover ricevere un invito.
Google Fi rivoluziona la telefonia mobile ed i modi con cui si utilizzeranno smartphone e phablet in mobilità. Con un unico abbonamento, infatti, si potranno usare le reti mobili di qualunque operatore oltre a tutte le reti WiFi verificate da Google e disponibili sul territorio.
Il servizio Google Fi vuole offrire ai suoi utenti la migliore copertura e connettività possibile: come spiegato nell’articolo Google diventa MVNO e lancia Project Fi: cos’è, il dispositivo mobile passerà da una rete telefonica all’altra a seconda della robustezza del segnale e di altri parametri.
Per accedere a Google Fi, si dovrà essere possessori di un Nexus 5X, 6, 6P, 9, dei nuovi iPad o del Galaxy Tab S.
A questo punto, sarà possibile effettuare chiamate, inviare SMS, collegarsi alla rete Internet, in mobilità, senza alcuna limitazione, non solo negli Stati Uniti ma anche in oltre 120 nazioni.
Google sta infatti stipulando accordi con provider ed operatori di telefonia mobile di tutto il mondo per cancellare il roaming e fornire agli abbonati al servizio Google Fi la possibilità di superare qualunque barriera legata alla posizione geografica dell’utente.
Per chi viaggia molto, 20 dollari al mese per i servizi telefonici di base e 10 dollari mensili a gigabyte di traffico consumato, alla fine, non sono molto. Anche perché Google garantisce la massima copertura del servizio e la possibilità di accedere, in modo trasparente, a WiFi normalmente a pagamento dislocate su scala planetaria.
Google, inoltre, rimborserà il traffico eventualmente non consumato a fine mese.
Per il momento non è dato sapere se è quando Google Fi arriverà in Europa e in Italia. Certo è che l’offerta di Google nel vecchio continente contribuirebbe a rimescolare il mercato della telefonia mobile ed azzererebbe quel roaming che in Europa è destinato a permanere fino a metà giugno 2017 (Fine del roaming dal 2017. Neutralità della rete a rischio?) e che Google, invece, annullerebbe su scala mondiale.
Maggiori informazioni su Google Fi sono disponibili sul sito ufficiale.