Google ha appena lanciato il servizio “spam calculator” che offre una stima di quanto il fenomeno spam impatti negativamente, in termini economici, sulla vostra azienda.
L’iniziativa sembra fungere da strumento per sensibilizzare gli utenti nel prendere coscienza di quanto sia importante oggi combattere il problema della posta indesiderata, soprattutto in ambito aziendale. Il colosso fondato da Larry Page e Sergey Brin, allo stesso tempo, sembrerebbe voler usare “spam calculator” come cassa di risonanza per la promozione di Google Message Security, servizio online per il filtraggio delle e-mail indesiderate basato sulla tecnologia Postini, società acquisita lo scorso anno.
Un’indagine di Nucleus Research evidenzia come lo spam costi alle aziende statunitensi 712 dollari all’anno, per ogni singolo impiegato.
Secondo Richard Cox, uno dei responsabili del famoso gruppo antispam Spamhaus, sebbene il nuovo servizio di Google possa aiutare gli utenti a calcolare le perdite di danaro collegate alla ricezione di posta indesiderata, la società di Mountain View potrebbe implementare migliorie tese ad impedire l’impiego del servizio GMail da parte degli spammer. Inoltre, secondo Cox, Google dovrebbe iniziare ad inserire l’indirizzo IP del mittente dei messaggi spediti attraverso GMail all’interno delle intestazioni dell’e-mail.