Google ha appena lanciato Sky, un servizio che, ponendosi a corollario di Google Earth, permette di guardare la volta celeste così come se si stesse usando un telescopio. Sky è molto differente dai tradizionali planetari software sinora disponibili in Rete: secondo quanto dichiarato dal colosso di Mountain View, infatti, l’utente ha la possibilità di “esplorare” liberamente circa 100 milioni di stelle e 200 milioni di galassie.
Il nuovo software firmato Google dispone di un ricchissimo database di immagini ad alta risoluzione e di un altrettanto pingue archivio informativo.
Per accedere a “Sky”, dopo aver prelevato ed installato l’ultima versione di Google Earth (ved. questa pagina), è sufficiente scegliere voce Passa a cielo dal menù “Visualizza” del programma per ritrovarsi “tra le stelle”.
Sky è stato creato unendo gli archivi di immagini digitali provenienti da diverse fonti (Space Telescope Science Institute (STScI), Sloan Digital Sky Survey (SDSS), Digital Sky Survey Consortium (DSSC), Palomar Observatory di CalTech, United Kingdom Astronomy Technology Centre (UK ATC), Anglo-Australian Observatory).
Google Earth ora fa vedere anche le stelle
Google ha appena lanciato Sky, un servizio che, ponendosi a corollario di Google Earth, permette di guardare la volta celeste così come se si stesse usando un telescopio.