Oltre alle tante applicazioni di messaggistica istantanea che tutti ormai utilizzano, si sta distinguendo anche Google con l’app Chat. Durante le ultime ore sono state presentate delle novità, per la precisione ben 7 che entrano a far parte del client di messaggistica portando tante nuove aggiunte agli utenti.
Google Chat, si possono nascondere le chat inattive e Smart Compose arriva in italiano
Gli utenti che usano Google Chat saranno certamente contenti di accogliere la possibilità di nascondere le chat inattive. Per riuscire a visualizzare la nuova feature, servirà avere almeno 10 chat o spazi aperti. A quel punto gli utenti potranno nascondere le conversazioni inattive da almeno una settimana.
Del resto capita a tutti di avere delle chat dove per più di sette giorni non arrivano nuovi messaggi. Ogni conversazione segnalata come inattiva, sarà aggiunta alla nuova sezione “Altro“.
Per la gioia di tanti utenti, Chat integra adesso la funzionalità Smart Compose. I più perspicaci avranno già capito che si tratta della possibilità di completare le frasi sfruttando i suggerimenti. A proporli in maniera automatica sarà l’intelligenza artificiale riconoscendo il discorso e il contesto all’interno del quale si sta scrivendo.
Google Chat consente di eliminare, modificare e citare i messaggi
La novità introdotta da Chat permette agli utenti di eliminare i messaggi inviati all’interno di una chat o di modificarli. Il nuovo aggiornamento dovrebbe essere già effettivo per tutti coloro che usano l’applicazione.
Per completare maggiormente il contesto di messaggistica, Google introduce anche l’opportunità di citare un messaggio già inviato precedentemente in una chat. Sarà in questo modo possibile rispondere in maniera diretta, citando il messaggio al quale ci si riferisce.
Conferma di lettura nei gruppi, inserimento link nel testo e app di terze parti in chat
Finalmente anche i gruppi di Google Chat integrano la conferma di lettura. Gli utenti potranno ora sapere se un messaggio è stato letto dai partecipanti o anche se è stato semplicemente recapitato. Il mittente potrà visualizzare anche i nomi di coloro che hanno effettivamente letto quanto inviato.
Una novità esclusiva arriva con la possibilità di creare collegamenti diretti nel testo allegando un link. Si potrà selezionare un insieme di parole attribuendo loro un URL come se si trattasse di un’email.
Ufficiale anche il supporto per l’integrazione di strumenti di terze parti nelle conversazioni. Google consentirà agli utenti di includere strumenti di Asana per organizzare attività all’interno dei gruppi, aggiungendo magari Giphy per creare e aggiungere delle GIF.