Google Assistant sta per dire addio a tantissime delle sue feature

Saranno diverse le possibilità che a breve saranno precluse agli utenti che si serviranno del Google Assistant sui loro dispositivi.
Google Assistant sta per dire addio a tantissime delle sue feature

Ad oggi gli assistenti vocali sono fondamentali per ricevere dal web le informazioni necessarie e per molte altre attività quotidiane. Uno tra i migliori è ovviamente il Google Assistant che sta per affrontare alcuni cambiamenti. Sono tantissime le feature che sono in procinto di essere dismesse per migliorare qualità, affidabilità e fluidità.

L’assistente vocale di Google sta per lasciare definitivamente alcune feature che lo hanno reso grande negli anni. A partire dal 26 gennaio, chiunque dovesse provare ad utilizzare alcune funzioni, potrebbe ricevere un avviso che annuncerà l’imminente interruzione di quel servizio.

Tra le feature più note, è stato disattivato il controllo vocale degli audiolibri su Google Play Libri. Inoltre anche la gestione del cronometro sugli smart display Google Home sta per cambiare, anche se ora è ancora disponibile. Nella barra di ricerca, l’icona del microfono non servirà più per alcune operazioni come l’accensione delle luci o magari l’invio di un messaggio.

Google Assistant saluta tantissime delle sue funzioni

Google non si limiterà a rimuovere funzionalità. L’azienda infatti sta anche migliorando l’esperienza utente all’interno della sua app. Ora, mediante l’icona del microfono, gli utenti potranno ottenere dei risultati di ricerca in risposta alle proprie domande, semplificandone così l’utilizzo.

Nulla cambierà in merito all’attivazione dell’Assistant: bisognerà come sempre esclamare: “Ehi Google” o magari effettuare una pressione prolungata sul pulsante Home o di accensione, o ancora aprire l’app dedicata.

Probabilmente tutto questo non è altro che una preparazione al lancio del prossimo assistente basato sull’intelligenza artificiale generativa. Stiamo parlando di Bard, che infatti sostituirà l’attuale assistente vocale sui dispositivi Android supportati.

Sarà questo un nuovo punto di partenza che con grande probabilità vedrà un nuovo capitolo nella sfida con Siri di Apple. Anche quest’ultimo sarà migliorato con l’introduzione dell’intelligenza artificiale generativa, per cui si preannuncia un gran duello tra le due fazioni.

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