Google ha deciso di “addolcire” la politica sin qui utilizzata sul social network Google+ consentendo, d’ora in avanti, l’impiego di pseudonimi. Gli utenti già registrati sulla “piattaforma sociale” possono da oggi scegliere un appellativo da mostrare accanto al loro nome reale mentre i nuovi membri potranno iscriversi specificando solamente un nickname. L’importante è che lo pseudonimo impostato sia utilizzato nella vita reale oppure in Rete (su un blog, su servizi quali Twitter o Flickr e così via).
La novità sarà presentata all’intera “comunità” degli utenti registrati su Google+ a partire dalla prossima settimana. I responsabili di Google precisano che i nuovi utenti potranno sì impostare solo uno pseudonimo in fase di iscrizione ma esso dovrà essere già noto sul web.
Bradley Horowitz, dalle colonne di Google+, presentando per sommi capi il “cambio di rotta” (ved. questa nota), ha infatti specificato però che, in caso di scelta del solo nickname, Google potrebbe non accettare la registrazione qualora non venisse richiesta da una persona già sufficientemente conosciuta col suo pseudonimo.