È tempo di aggiungere un altro prodotto al cimitero di Google? Lo scorso anno sono emerse voci circa un visore AR chiamato “Project Iris”, oggi un nuovo report svela che Big G stava sì lavorando ad occhiali per la realtà aumentata ma che il progetto è stato messo da parte.
Stando a quanto riportato da Business Insider, dopo aver cancellato gli occhiali Iris ad inizio 2023, Google avrebbe deciso di non cimentarsi più con progetti riguardanti visori, occhiali e simili. Almeno per il momento. In base a quanto si legge, ai piani alti del colosso di Mountain View avrebbero cambiato spesso strategia, anche durante la stessa fase di sviluppo degli Iris Glasses, generando forte malcontento tra i dipendenti.
Ecco spiegato, forse, il perché dei numerosi licenziamenti e soprattutto dell’addio di Clay Bavor, guida della divisione AR/VR e, più in generale, punto fermo di Google per circa 18 anni.
Ma Project Iris è davvero stato cestinato in modo definitivo? Secondo alcuni dipendenti Google, nulla è ancora certo e il progetto potrebbe tornare di interesse in futuro. Gli sforzi sarebbero invece ora tutti concentrati sulla creazione di una piattaforma software AR, attualmente in fase di test e nota in azienda con il nome Betty. Nell’elenco dei potenziali partner che potrebbero adottare “Android for AR” ci sarebbe anche Samsung.
Il rapporto tra Google e l’AR prima del 2023
Prima di mettere la parola fine allo sviluppo di occhiali per la realtà aumenta, Google sembrava avesse un piano abbastanza definito. Al 2020 ad esempio risale l’acquisizione di North, e ancora secondo Business Insider, una prima versione degli Iris somigliavamo molto al primo dispositivo proprio di North, i Focals.
Poi, la conferenza I/O del 2022 si è conclusa con una demo di occhiali AR in grado di tradurre contenuti testuali in tempo reale. Lo scorso anno invece Google ha annunciato la sua intenzione di testare nel mondo reale i prototipi dei suoi prodotti legati alla realtà virtuale. Ma a quanto pare, qualcosa è andato storto.