È passato appena un mese da quando Samsung ha annunciato la sua unità SSD “da guinness”, con una capacità massima pari a 30 TB: Samsung presenta un SSD da oltre 30 TB di capienza.
Nimbus Data ha fatto ancora meglio togliendo il velo dai suoi nuovi SSD ExaDrive da 50 e ben 100 Terabyte.
Entrambi dotati di interfaccia SATA3 e capaci di leggere e scrivere dati al ritmo di 500 MB/s (100.000 IOPS), gli SSD Nimbus sfruttano memorie 3D NAND realizzate da SK Hynix e misurano 3,5 pollici.
I consumi energetici? Fino a 14 W durante il normale funzionamento dell’unità; 10 W in stato di riposo.
Gli SSD utilizzano quattro controller proprietari, sfruttano la correzione dell’errore, integrano diverse opzioni per la sicurezza dei dati (crittografia) e si parla di eventuali guasti solo dopo 2,5 milioni di ore di utilizzo.
Gli SSD più capienti al mondo dovrebbero giungere sul mercato nel corso dell’estate anche se per il momento l’azienda produttrice non parla di prezzi, che saranno inevitabilmente molto elevati.
Si tratta infatti di dispositivi di memorizzazione pensati in primis per i data center e per le grandi aziende ma che comunque aiuteranno a velocizzare il processo di innovazione e favoriranno l’abbassamento generale dei prezzi per i modelli più tradizionali.