Dopo il triste annuncio dell’abbandono del progetto Firefox OS, buona parte del team che in Mozilla si dedicava allo sviluppo del sistema operativo per dispositivi mobili, ha deciso di fondare una startup chiamata Silk Labs.
Il primo prodotto concepito da Silk Labs si chiama Sense. Si tratta di un dispositivo che vuole fungere da “hub” per gli altri device del mondo IoT (Internet of Things o Internet delle Cose, in italiano; vedere Internet delle Cose, che cos’è e come averne un assaggio).
Simile alla Nest Cam, Sense integra le funzionalità per il riconoscimento facciale in modo da inviare messaggi d’allerta o reagire attivamente nel caso in cui dovesse rilevare la presenza di persone sconosciute.
Il dispositivo può riprodurre brani musicali sulla base dei gusti di ciascuna persona ed interfacciarsi con altri device (speaker, lampade intelligenti ed altro ancora).
Sense può essere gestito con i gesti e usando comandi vocali. Inoltre, può accogliere l’installazione di vere e proprie app.
Il software alla base del funzionamento di Sense sarà opensource così da stimolare l’interesse di singoli sviluppatori e di altri produttori.
Per il progetto si stanno cercando fondi attraverso Kickstarter (questa la pagina ufficiale) ma, come spiega il CEO di Silk Labs, Sense non sarà finanziato solo utilizzando il crowdfunding.